Automotive. Arriva al traguardo il progetto ‘SuperBox’ realizzato da Meta System Spa di Reggio Emilia per convertitori di potenza su auto ibride ed elettriche di nuova generazione. Colla: “Iniziativa rilevante sia per la qualità dell’innovazione che per le importanti ricadute occupazionali”
Bologna – Proseguono in regione gli investimenti nel settore della mobilità elettrica ed ibrida, nuova frontiera dell’automotive made in Emilia-Romagna. Sta raggiungendo la linea del traguardo il progetto SuperBox realizzato da Meta System Spa di Reggio Emilia, leader mondiale nel campo dei convertitori, che ha sviluppato prodotti e processi per l’industrializzazione di una gamma destinata ad auto ibride/elettriche di nuova generazione. Il progetto è stato realizzato grazie ad un Accordo di innovazione sottoscritto dall’azienda reggiana, dal Ministero dello Sviluppo economico e dalla Regione Emilia-Romagna. Costo complessivo dell’investimento 12, 5 milioni di euro, di cui 5 milioni di finanziamento pubblico (quasi 600 mila euro il contributo della Regione) che ha portato all’assunzione di 30 unità nel settore ricerca e sviluppo a Reggio Emilia.
In Regione si è tenuto un incontro tra i vertici di Meta System Spa di Reggio Emilia e l’assessore allo Sviluppo economico e Lavoro, Vincenzo Colla, proprio per fare il punto sulle battute finali del progetto.
Le risorse ministeriali sono quelle del “Fondo per la crescita sostenibile”, destinate al finanziamento di programmi e interventi con un impatto significativo in ambito nazionale sulla competitività dell’apparato produttivo, con gli obiettivi della la promozione di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione di rilevanza strategica per il rilancio della competitività del sistema produttivo, anche tramite il consolidamento dei centri e delle strutture di ricerca e sviluppo delle imprese nonché il rafforzamento della struttura produttiva, il riutilizzo di impianti produttivi e il rilancio di aree che versino in situazioni di crisi complessa di rilevanza nazionale.
“Per l’intera filiera della Motor Valley– ha detto l’assessore Colla al termine dell’incontro- la frontiera della mobilità elettrica e ibrida è una straordinaria opportunità, anche per mettere in campo investimenti e a creare nuovi posti di lavoro. Per questo fin dal 2018 la Regione ha creduto in questo progetto, sia per la qualità dell’innovazione che per le importanti ricadute occupazionali. Intanto stiamo guidando con convinzione la discussione sul ruolo sempre più importante della filiera elettrica dell’automotive, anche alla luce delle prossime decisioni europee in merito al Recovery Fund. Tutto spinge velocemente in quella direzione. Questa regione ha un patrimonio che si deve riconvertire e noi siamo in campo per accompagnare questo passaggio, in modo da mantenere alta la qualità della filiera dell’automotive, cosa che da sempre ci contraddistingue nel mondo”.
Meta System Spa
Fondata nel 1973 a Reggio Emilia, è la società dell'omonimo gruppo specializzata nella ricerca, sviluppo e produzione di elettronica applicata ai sistemi di sicurezza avanzati per i mercati auto, moto ed energia. Ha sedi e unità produttive a Reggio Emilia e Mornago (Varese) e opera a livello internazionale con filiali in Europa, in Asia ed una rete capillare di distributori in tutto il mondo.
Nel 2019 ha conseguito un fatturato di 114 milioni con una forza lavoro di quasi 650 dipendenti ed investe mediamente il R&D oltre il 15% del fatturato annuo e se si include il rinnovamento linee produttive, la cifra sale al 19%. Un settore in cui Meta System è storicamente leader è quello della telematica, dove l'azienda è riconosciuta come il più importante Ttp (Telematic technology provider) globale per il mercato assicurativo, fornendo in particolare soluzioni complete nell'ambito assicurativo delle black box. Da decenni, inoltre, collabora con le più importanti case auto e moto a livello mondiale per le quali sviluppa e realizza un'ampia gamma di prodotti e sistemi elettronici di sicurezza, attiva e passiva, nonché soluzioni comfort di ultima generazione. Infine, dal 2013, grazie all'esperienza acquisita negli anni sia nella progettazione che nella produzione di gruppi statici di continuità modulari e ridondanti coniugata alla esperienza nel settore automotive, è entrata nel settore power fornendo carica batteria on-board per veicoli elettrici. /gia.bos.