Maltempo nel ferrarese. Il presidente Bonaccini e l’assessore Priolo incontrano a Ostellato i sindaci dei comuni più colpiti dalla tromba d’aria: “Al fianco dei territori, faremo tutto quello che serve”

Presente anche l’assessore Calvano. Vigili del Fuoco e volontari di Protezione civile al lavoro dalla notte. Alberi abbattuti e divelti, case scoperchiate, difficoltà nella viabilità, 1500 utenze di energia elettrica disalimentate
03/07/2020 16:11
Bologna – Una tromba d’aria e una tempesta di vento e pioggia fortissimi. Sono stati svegliati così nel cuore della notte, i cittadini di Fiscaglia e Ostellato, due tra i comuni più colpiti del ferrarese.

Tetti scoperchiati, 1500 utenze di energia elettrica disalimentate, alberi abbattuti e divelti, e la superstrada che collega Ferrara a Porto Garibaldi subito chiusa per poter permettere ai Vigili del Fuoco di intervenire in sicurezza: circa 50 quelli impegnati dalla notte nei soccorsi insieme a 20 volontari di Protezione civile e, per loro, 160 ancora gli interventi da realizzare.

Il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, insieme agli assessori regionali alla Protezione civile, Irene Priolo, e al Bilancio, Paolo Calvano, che si trovavano già nel ferrarese per una serie di sopralluoghi ai cantieri dell’Idrovia ferrarese, hanno voluto incontrare subito i sindaci di Fiscaglia, Fabio Tosi, e di Ostellato, Elena Rossi, per fare il punto della situazione.

 
“Per prima cosa voglio rassicurare i sindaci, che non saranno lasciati soli- ha detto Bonaccini-. La Regione c’è, noi ci siamo e faremo tutto quello che serve per dare una mano. Siamo di fronte a due tipi di danni: il primo riguarda il territorio con i suoi edifici, le strade, la viabilità; il secondo interessa l’agricoltura. Ci sono quindi lavori da fare in somma urgenza e che provvederemo a cantierare il prima possibile. Ed è importante anche avere subito la quantificazione dei danni per verificare quali istituti attivare”.

“Era giusto essere qui, insieme al presidente, per vedere la situazione- aggiunge Priolo-. Ora con i tecnici della Protezione civile si farà un primo censimento della consistenza dei danni al patrimonio pubblico e a quello privato per capire lo stato dell’arte e dove intervenire. Insieme ai sindaci stiamo già valutando gli interventi da cantierare per quanto riguarda gli edifici pubblici che avevano in corso attività, come ad esempio per un asilo del territorio che è stato lesionato. Faremo tutto quello che serve”. /BB
In allegato le foto dell’incontro

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ultima modifica 2021-05-14T09:18:02+02:00
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