Vittime sul lavoro. Il tema della prevenzione diventi un fatto culturale. L’assessore Colla: “Corsia preferenziale a chi investe in sicurezza e mantiene comportamenti coerenti, a partire dai sistemi degli appalti e produttivi”
Bologna - “Sappiamo che mettere in sicurezza è possibile. E allora dobbiamo far circolare le buone pratiche, perché sulla sicurezza sul lavoro si fa anche concorrenza sleale. Per questo dentro al nuovo Patto per il lavoro e per il clima della Regione Emilia-Romagna vogliamo dedicare un focus specifico alla sicurezza.”
Questo l’annuncio dell’assessore regionale allo Sviluppo economico e Lavoro Vicenzo Colla, intervenuto oggi in conferenza streaming, in occasione dell’evento organizzato per la 70esima giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro, nella cappella Farnese di Palazzo d’Accursio a Bologna.
“Una bella iniziativa- afferma l’assessore Colla-, che ha messo al centro dell’attenzione un tema che non può essere affrontato solo di fronte a casi di cronaca, ma deve diventare una discussione ordinaria.
“Vogliamo coinvolgere professionisti, associazioni di categoria e organizzazioni sindacali per separare le società e riconoscere una qualificazione preventiva delle imprese, che certifichi e dia una corsia preferenziale a chi investe in sicurezza e mantiene comportamenti coerenti, a partire dai sistemi degli appalti e produttivi. Sono inoltre convinto che questi temi vadano inseriti nei percorsi curriculari dell’istruzione, potenziando anche il sistema della formazione. Il tema della prevenzione deve diventare un fatto culturale. Da questo punto di vista, aver affrontato oggi l’argomento attraverso il video di una performance artistica, è stato molto significativo.”
“A livello nazionale- conclude l’assessore Colla-, abbiamo assolutamente bisogno di chiudere la partita del testo unico sulla sicurezza, che semplifichi la selva di norme che abbiamo oggi e dia certezza di un sistema uniforme per l’intero Paese, rafforzando anche i servizi di prevenzione e ispettivi pubblici.”/A.Ma