Territorio. A Ferrara i lavori per la Cittadella della Protezione civile, strategica per l’intera Emilia-Romagna: al suo interno il nuovo Centro regionale, visitato oggi capo del Dipartimento nazionale, Fabrizio Curcio, insieme all’assessora alla Protezione civile e al sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale
Bologna – Una vera e propria “Cittadella della Protezione civile” strategica per l’intero territorio regionale. Sorgerà a Ferrara con un investimento complessivo di oltre 6,4 milioni di euro, di cui più di 6 milioni messi a disposizione dalla Regione Emilia-Romagna e 400mila euro dal Comune.
Oggi il capo del Dipartimento nazionale della Protezione civile, Fabrizio Curcio, accompagnato dall’assessora regionale alla Protezione civile e dal sottosegretario alla Presidenza della Giunta, ha visitato il primo edificio in fase di completamento, che sarà inaugurato entro fine anno.
Si tratta del nuovo Centro regionale di Protezione civile (Cerpic) destinato a prendere il posto di quello attuale che ha sede a Tresigallo (Fe), la cui struttura è stata danneggiata dal terremoto del 2012. Progettato secondo le più strette regole antisismiche e in grado di garantire la massima efficienza energetica, il Cerpic, edificio di 4.500 metri quadrati, è frutto di un accordo di programma tra Regione Emilia-Romagna, Provincia e Comune e di Ferrara.
La struttura è dotata di attrezzature e mezzi specialistici per le emergenze idrauliche, oltre che per l’assistenza alla popolazione. Si tratta di risorse da utilizzare per le richieste di intervento su tutto il territorio regionale, e per interventi nazionali. Le principali tipologie di attrezzature e materiali ospitate nel Cerpic sono: gruppi elettrogeni, torri faro, elettropompe, motopompe, tende ed effetti letterecci, servizi igienici, moduli abitativi, cisterne per acqua potabile e per carburante, mezzi e rimorchi stradali, panne oleoassorbenti, teli per arginature, sacchi di juta.
La loro gestione sarà realizzata con un programma integrato per pianificare le manutenzioni e le scadenze, per avere in tempi rapidi e soprattutto in situazioni di emergenza una visione immediata e reale delle attrezzature disponibili.
A completare la Cittadella, al Cerpic si affiancherà il nuovo Centro unificato di Protezione civile (Cup) i cui lavori termineranno entro il 2023. Al suo interno troverà spazio la sala operativa unificata e la sede del coordinamento provinciale del volontariato. /BB
In allegato le foto del nuovo Cerpic