Vaccinazioni anti-Covid. Al via in Emilia-Romagna le somministrazioni per i bambini fragili tra i 6 mesi e i 4 anni. L'assessore Donini: “Gesto di responsabilità per proteggere i piccoli che rischiano di sviluppare forme più severe dell’infezione"
Bologna - Al via in Emilia-Romagna le vaccinazioni anti-Covid per i bambini fragili tra i 6 mesi ed i 4 anni. La Regione recepisce le indicazioni del Ministero della Salute, dopo il via libera della Commissione Tecnico Scientifica di Aifa, e prepara la somministrazione del vaccino Comirnaty (BioNTech/Pfizer), nella specifica formulazione da 3 microgrammi/dose, per la fascia di età 6 mesi - 4 anni (compresi) per i bambini con particolari fragilità.
Le dosi di vaccino sono arrivate presso l’Hub regionale di Ferrara e sono pronte per essere consegnate nei prossimi giorni alle singole Aziende sanitarie.
“Con la somministrazione del vaccino anti-Covid ai bambini fragili - sottolinea l’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini - continuiamo, nel rispetto delle indicazioni ministeriali, a mettere in sicurezza tutti, a partire dai più fragili. E’ un gesto di responsabilità che chiediamo ai genitori di questi bimbi che rischiano di sviluppare forme più severe dell’infezione. Al tempo stesso chiediamo un ulteriore sforzo alle Aziende sanitarie che ormai da due anni sono impegnate nella gestione di questa macchina organizzativa”.
A chi è rivolto il vaccino
Come indicato in una circolare del Ministero della Salute, la vaccinazione è raccomandata ai bambini nella fascia di età 6 mesi – 4 anni (compresi) che presentino condizioni di fragilità (vedi allegato) tali da esporli allo sviluppo di forme più severe di infezione da SARS-Cov2.
Potranno essere vaccinati anche i bambini, sempre nella stessa fascia di età, che non presentino queste condizioni di fragilità, su richiesta del genitore o di chi ne ha la potestà genitoriale.
La dose di Comirnaty prevista deve essere somministrata nella formulazione “Prima infanzia, bambini di età compresa fra 6 mesi e 4 anni” da 3 mcg/dose per via intramuscolare.
Cos’è Comirnaty e a cosa serve
Comirnaty, come spiega l’Agenzia Italiana per il Farmaco, è un vaccino utilizzato per la prevenzione di COVID-19, malattia causata da SARS-CoV-2. Comirnaty 3 microgrammi/dose concentrato per dispersione iniettabile viene somministrato ai bambini di prima infanzia di età compresa tra 6 mesi e 4 anni. Il vaccino induce il sistema immunitario (le difese naturali dell’organismo) a produrre gli anticorpi contro il virus, conferendo così una protezione anti COVID-19. Poiché Comirnaty non contiene il virus per indurre l’immunità, non può trasmettere COVID-19 al bambino.
L’organizzazione
Le Pediatrie di Comunità (PdC) dovranno coinvolgere i Centri specialistici pediatrici e i Pediatri di Libera Scelta per individuare i soggetti di elevata fragilità, informando i genitori della possibilità alla vaccinazione contro il Covid19. Inoltre, le Pediatrie di Comunità dovranno garantire la prestazione vaccinale o la prenotazione a partire dal primo giorno utile dall’avvenuta consegna del nuovo vaccino presso l’Azienda sanitaria, secondo i propri modelli organizzativi.
Sui siti web e attraverso i canali d’informazione delle singole Aziende sanitarie, nei prossimi giorni verranno indicate le modalità di accesso alla prestazione e contatto con i servizi vaccinali pediatrici.
Mara Cinquepalmi
In allegato l’elenco delle condizioni di fragilità, come indicato dal Ministero della Salute