Relazioni internazionali. Il ministro della decentralizzazione e dello sviluppo locale del Camerun, George Elanga Obam, accolto in Regione dalla vicepresidente regionale. Al centro dell’incontro la cooperazione con l’Emilia-Romagna e i progetti del Paese africano sulla riorganizzazione statale

Nel triennio 2018-2021 destinati dalla Regione oltre 330mila euro per la cooperazione con il Camerun. In giornata anche l’incontro con il direttore generale Francesco Raphael Frieri sul modello di decentramento italiano
10/05/2022 11:07

Bologna - C’è un rapporto di cooperazione saldo tra Emilia-Romagna e Camerun, che ha portato all’approvazione in tre anni di 12 progetti regionali nel Paese africano, volti alla lotta alla povertà, al miglioramento delle condizioni socioeconomiche dei giovani più vulnerabili, alla formazione delle donne nelle aree rurali. Complessivamente la Regione nel triennio 2018-2021 ha destinato 334mila euro ad iniziative di cooperazione in Camerun, confermato tra le aree prioritarie di intervento anche nel documento di programmazione 2021-2023.

La volontà di proseguire in questa collaborazione è stata confermata nell’incontro di oggi in Regione tra la vicepresidente con delega alla Cooperazione internazionale allo sviluppo e la delegazione camerunense guidata dal ministro George Elanga Obam.

Un legame consolidato anche sul fronte universitario: gli Atenei emiliano-romagnoli, in particolare l’Università di Bologna, tradizionalmente ospitano molti studenti camerunensi, mentre la vivacità dei rapporti commerciali è testimoniata dal fatto che la regione nel 2020 ha registrato esportazioni verso il Camerun per 17,5 milioni di euro (soprattutto nel settore edile), bilanciate da 18,2 milioni di euro di importazioni, soprattutto legno.

Il legame che c’è tra la Regione Emilia-Romagna e il Camerun ha radici nel tempo, per questo da parte della delegazione regionale è stata espressa la volontà di poter dare il proprio contributo sia tramite progetti di cooperazione, sia tramite lo scambio di esperienze.

Alla luce dell’esigenza di ripensare l’apparato amministrativo, il governo del Camerun ha deciso di chiedere il supporto di Governi e Regioni partner che possano offrire modelli amministrativi di decentramento efficace: sarà questo il tema di un altro incontro che si svolgerà oggi in viale Aldo Moro con il direttore generale Francesco Raphael Frieri. Sempre in giornata si svolgerà una riunione del Tavolo Paese Camerun convocato periodicamente dalla Regione, che mette insieme tanti soggetti interessati coinvolti in progetti comuni; all’ultima seduta, in maggio 2021, avevano preso parte circa 15 rappresentanti di Associazioni regionali.

Carmine Caputo

Azioni sul documento

ultima modifica 2022-05-10T12:42:52+02:00
Questa pagina ti è stata utile?

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina