Cultura. Cinema, audiovisivi e didattica trovano spazio, dal 26 aprile al 7 maggio, all’Ennesimo Film Festival. Filo rosso di quest’anno le esplorazioni con 200 cortometraggi realizzati da under35, soprattutto donne

Bologna – Le esplorazioni, dalle terre ghiacciate dell’Antartide, attraverso l’Oriente e fino ad un viaggio virtuale e reale fuori dall’atmosfera terrestre. Un percorso che sfoglia l’Agenda 2030 Onu per immaginare futuri possibili e guardare alle eccellenze del territorio per individuare soluzioni creative che diano risposte a bisogni reali. Così da far rivivere quella sensazione segreta e preziosa che da sempre guida le esplorazioni evitando di costruire rifugi, ma astronavi per viaggi interstellari.

Il tema dell’esplorare, anche quello che riguarda i rapporti umani e sociali, sarà il filo rosso che legherà molti appuntamenti e proiezioni dell’ottava edizione di Ennesimo Film Festival (Eff) 2023.

La presentazione questa mattina con l’assessore regionale alla Cultura e Paesaggio Mauro Felicori presso il Cineporto dell'Emilia-Romagna a Fiorano Modenese (Mo), dove si svolgeranno gran parte delle proiezioni, avviando così un sodalizio tra gli aspetti produttivi e quelli legati alla promozione, rappresentata dai Festival cinematografici.

Diffuso in diversi comuni del distretto ceramico modenese e reggiano, il Festival, con le sue 12 giornata di attività, è un concorso di cortometraggi in grado di intercettare produzioni da tutto il mondo, in grande prevalenza prodotti da autori under35 e con un’ampia presenza femminile, ma anche 25 eventi dedicati ai giovani, con 6 mostre dei loro lavori degli studenti della “Ennesimo Academy”.

Il Festival, che si svolge sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento europeo per il valore culturale e di formazione ai valori europei verso le giovani generazioni, è sostenuto dalla Regione fin dalle prime edizioni.

Non solo proiezioni
In otto anni, l’Eff è diventato un Festival riconosciuto a livello internazionale grazie a una filosofia popolare e inclusiva che mira a trasformare il modo in cui le persone vivono il mondo attraverso il cinema.
I progetti di educazione all’immagine proposti nelle scuole sono riconosciuti e sostenuti dal Miur, e hanno toccato quest’anno con Ennesimo Academy quasi 6mila studenti e 250 classi, dalle scuole per infanzia ai corsi universitari, con una rete territoriale ed istituzionale sempre più estesa, oltre 27 comuni anche fuori dai confini regionali.
Gianni Boselli