Cultura. La Regione Emilia-Romagna conferma il proprio impegno per Villa Verdi a S.Agata di Villanova sull'Arda (Pc). Felicori: “Soddisfazione per il primo concerto al Teatro Comunale di Bologna, Regione impegnata in un ampio progetto di valorizzazione dei luoghi verdiani”
Bologna – “L’Emilia-Romagna conferma il proprio impegno per Villa Verdi e trovo positiva l’idea di trasformare in un impegno collettivo, attraverso il coinvolgimento delle Fondazioni liriche, il sostegno a questo luogo importante per la storia del Paese e non solo della storia musicale. Grande soddisfazione anche per il coinvolgimento della Fondazione lirico-sinfonica della nostra regione, il Teatro Comunale di Bologna, che ospiterà il primo concerto il prossimo 26 febbraio”.
Così l’assessore alla Cultura e al Paesaggio della Regione Emilia-Romagna, Mauro Felicori, a margine della conferenza stampa di presentazione di “Viva Verdi”, il programma di concerti straordinari per l’acquisizione e la valorizzazione della casa-museo di Giuseppe Verdi a Sant’Agata di Villanova sull’Arda (Pc), che si è tenuta questa mattina a Roma al Ministero della Cultura con il ministro Gennaro Sangiuliano.
L’iniziativa, in collaborazione con i teatri lirico-sinfonici italiani, sostiene il progetto di salvaguardia, promozione e valorizzazione di “Villa Verdi”, la casa-museo del compositore, attraverso un ciclo di 14 rappresentazioni di musiche e opere verdiane che coinvolgerà le 14 fondazioni lirico-sinfoniche italiane dal 10 febbraio al 15 giugno 2023 e i cui incassi verranno devoluti all’acquisto in via di prelazione del sito e delle sue pertinenze.
“Sono convinto che la riapertura al pubblico di Villa Verdi sarà importante per un progetto più ampio di valorizzazione dei luoghi verdiani- aggiunge Felicori-. Come Regione intendiamo operare per il recupero di tanti altri beni, in particolare a Busseto, in provincia di Parma, in collaborazione con i Comuni coinvolti”.
Alla conferenza stampa, oltre all’assessore Felicori erano presenti i Sindaci di Villanova sull’Arda e Busseto, Romano Freddi e Stefano Nevicati, e sono intervenuti il ministro della Cultura, il sottosegretario alla Cultura, Gianmarco Mazzi, il presidente dell’Agis e Sovrintendente della Fondazione Teatro dell’Opera di Roma Capitale, Francesco Giambrone, il consigliere per la musica del Ministro, maestro Beatrice Venezi e il direttore di Rai Cultura, Silvia Calandrelli.
Rai Cultura, media partner dell’evento dedicherà la prima serata di Rai5 al concerto che si terrà al Teatro Comunale di Bologna il 26 febbraio prossimo.
Barbara Musiani