Sanità. Alopecia areata grave, al via le domande di contributo per l’acquisto della parrucca: dalla Regione 220mila euro, fino a 400 euro per paziente. Donini: “Un sostegno concreto per chi soffre di questa patologia, che può avere ripercussioni psicologiche e relazionali”
Bologna - Al via le domande per aver accesso ai contributi per l’acquisto di parrucche riservati a chi soffre delle forme gravi di alopecia areata. Una malattia autoimmune che causa l’improvvisa perdita a chiazze di peli e capelli, colpisce circa l’1% della popolazione, nelle forme più acute ha un andamento altalenante e imprevedibile e può durare per anni, arrivando a cronicizzarsi.
Un aiuto concreto a queste persone arriva dalla Regione Emilia-Romagna, che mette a disposizione 220mila euro. Il contributo, che non può superare la spesa realmente sostenuta, è di massimo 400 euro ed è destinato all’acquisto di una sola parrucca.
Le richieste possono essere presentate fino al 31 ottobre 2023, salvo esaurimento dei fondi dedicati. Possono fare richiesta anche coloro che hanno già acquistato una parrucca nel 2022.
Chiaro l’obiettivo del provvedimento voluto dalla Giunta regionale: ampliare l’accesso a questi dispositivi che spesso hanno costi molto elevati, come è stato già fatto per le pazienti oncologiche.
“Le parrucche sono veri e propri presidi sanitari che garantiscono un miglioramento delle condizioni psicologiche e relazionali durante la malattia- afferma l’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini-. La Regione Emilia-Romagna, che tra quelle che riconoscono un contributo per l’acquisto ha previsto il massimale più alto, conferma l’impegno di essere al fianco dei pazienti, per migliorare la loro qualità di vita. Un impegno che è iniziato nel 2019, quando per prima in Italia la nostra Assemblea Legislativa chiese al Governo di riconoscere l’alopecia areata tra le patologie croniche da inserire nei livelli essenziali di assistenza, cosa che continueremo a fare”.
Chi può fare domanda
Per avere diritto ad ottenere il contributo occorre in primo luogo essere residenti in Emilia-Romagna, poi avere un’età pari o superiore a 16 anni (quando le dimensioni del cranio sono stabili), infine essere affetti da alopecia areata in forma grave da almeno un anno, manifestata nelle seguenti condizioni: alopecia areata in chiazze multiple che interessa più del 40% del capo; alopecia totale che interessa l'intero cuoio capelluto; alopecia universale che interessa tutto il corpo.
Come presentare domanda
Ovunque siano residenti nel territorio regionale, gli interessati devono presentare la domanda all’Ausl di Bologna, individuata come Azienda capofila per la raccolta e il riconoscimento delle domande per l’intera regione.
La domanda di contributo sarà accettata esclusivamente se inviata all’indirizzo di posta elettronica certificata parr.al@pec.ausl.bologna.it.
Il modulo, completo di marca da bollo, anche digitale, da 16 euro, dovrà essere corredato dalla copia della tessera sanitaria, dalla copia di un documento di identità valido del beneficiario finale (o dell'eventuale diverso soggetto richiedente per conto del beneficiario), da certificato rilasciato dal medico Specialista del SSN che attesti l'alopecia, da almeno un anno e da ricevuta di avvenuto pagamento per l'acquisto della parrucca (fattura o scontrino recante il codice fiscale del paziente o della paziente beneficiari del contributo) posteriore alla data del 1° gennaio 2022.
Criteri di attribuzione del contributo - graduatorie
L'Azienda USL di Bologna applica il "criterio della territorialità", che tiene conto contestualmente della residenza dei richiedenti e della data di presentazione dell'istanza, imputandoli al plafond territoriale fino ad esaurimento dei rispettivi plafond aziendali. A livello territoriale i fondi sono così distribuiti nelle diverse Ausl della regione: Piacenza 13.200 euro; Parma 22.000 euro; Reggio Emilia 26.400 euro; Modena 35.200; Bologna 44.000 euro; Imola 6.600; Ferrara 17.600; Romagna 55.000 euro.
Successivamente al termine di scadenza per la presentazione delle domande (31 ottobre 2023), se dovessero risultare domande inevase e risorse ancora disponibili, i contributi saranno erogati tenuto conto delle domande ammissibili pervenute e ancora inevase secondo il solo criterio dell'ordine cronologico di arrivo.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare telefonicamente l’Unità Protesica e Integrativa dell’Ausl Bologna: 051 2869260 oppure 051 2869370.
Vincenzo Menichella
In allegato il modulo per fare richiesta