Welfare e politiche giovanili. Oltre 3.700 posti in Emilia-Romagna per prestare il Servizio civile universale: dalla cultura al turismo, dall’ambiente all’agricoltura fino alla classica assistenza, tanti gli ambiti in cui poter fare questa esperienza di vita. L’assessore Taruffi: “Un’occasione unica di crescita e di servizio alla comunità”
Bologna - Fare la differenza mettendo a disposizione della comunità il proprio talento e il proprio tempo, e insieme accrescere le proprie conoscenze. Scoprire nuove attitudini, fare formazione sul campo e imparare a operare in gruppo. Sono le opportunità offerte dal Servizio civile universale.
Il bando pubblicato dal Dipartimento per le Politiche Giovanili mette a disposizione dell’Emilia-Romagna 3.723 posti: 132 riguardano progetti proposti da enti regionali che si svolgeranno all’estero e 816 sono riservati a giovani con minori opportunità. Molto vari gli ambiti di intervento: assistenza, educazione e promozione culturale, paesaggistica e ambientale; turismo sostenibile e sociale; sport; tutela del patrimonio storico, artistico e culturale; tutela e promozione del patrimonio ambientale e riqualificazione urbana, per finire con la protezione civile.
I progetti hanno una durata variabile tra 8 e 12 mesi e prevedono un impegno da 5 a 6 giorni la settimana, per un totale di 25 ore settimanali o di un monte orario complessivo tra 765 e 1.145 l’anno. Ai volontari selezionati verrà corrisposto un assegno mensile di 444,30 euro. C’è tempo fino al 10 febbraio (ore 14) per fare domanda, unicamente online, e possono candidarsi alle selezioni tutte le ragazze e i ragazzi tra i 18 e i 28 anni di cittadinanza italiana, di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea o di un Paese extra UE regolarmente soggiornanti in Italia.
Ma in Emilia-Romagna le opportunità raddoppiano, grazie ai posti messi a disposizione dal Servizio civile regionale: a inizio marzo saranno presentati i progetti, attualmente in via di definizione da parte degli enti titolari, tra giugno e luglio saranno pubblicati gli avvisi pubblici provinciali per partecipare alle selezioni, per poi iniziare le attività l’1 settembre o il 2 ottobre 2023. In questo caso i progetti sono destinati a ragazze e ragazzi dai 18 ai 29 anni, domiciliati o residenti in Italia senza distinzione di cittadinanza, durano dai 6 agli 11 mesi e prevedono un impegno di 4/5 giorni alla settimana, dalle 15 alle 25 ore, in base al progetto.
"Il Servizio civile - commenta l’assessore al Welfare e Politiche giovanili, Igor Taruffi- rappresenta un’occasione unica di crescita individuale, professionale e valoriale per le giovani generazioni, che rispondono sempre con entusiasmo quando viene data loro l’opportunità di mettersi in gioco in prima persona e di spendersi per il prossimo. La Regione Emilia-Romagna sostiene convintamente questa esperienza, e lo fa anche quest’anno ampliando ulteriormente l’offerta formativa per le nostre ragazze e ragazzi, grazie ai progetti del Servizio civile regionale ora in fase di definizione e che saranno resi disponibili dopo l’estate”.
Gli ambiti di intervento del Servizio civile universale e la ripartizione sul territorio
I posti suddivisi per settore di intervento sono: 1.663 per il settore Assistenza; 1.565 per Educazione e promozione culturale, paesaggistica, ambientale, del turismo sostenibile e sociale e dello sport; 324 per Patrimonio storico, artistico e culturale; 25 per Patrimonio ambientale e riqualificazione urbana; 9 per Agricoltura in zona di montagna, agricoltura sociale e biodiversità e 5 per il settore Protezione civile.
A livello territoriale i posti disponibili su base provinciale sono: 1.048 a Bologna; 452 a Modena; 407 a Reggio Emilia; 388 a Parma; 373 a Forlì-Cesena; 347 a Rimini; 211 a Piacenza; 208 a Ravenna e 157 a Ferrara.
816 posti sono riservati a giovani con minori opportunità e sono così suddivisi: 645 a chi si trova in difficoltà economiche, 163 a chi ha una bassa scolarizzazione, 5 a chi soffre di fragilità personali o sociale e 3 ai disabili.
Come presentare la domanda
Possono candidarsi alle selezioni tutte le ragazze e i ragazzi tra i 18 e i 28 anni con cittadinanza italiana o di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea o di un Paese extra Unione Europea regolarmente soggiornanti in Italia.
La domanda dovrà pervenire entro le ore 14.00 del 10 febbraio 2023 unicamente attraverso la piattaforma digitale dedicata Servizio Civile - Domande Online - Domanda On Line alla quale si accede tramite Spid. Si può presentare un’unica domanda per un unico progetto che potrà essere scelto tra quelli disponibili sul portale Cerca il progetto | Scelgo il servizio civile.
I giovani selezionati saranno avviati al Servizio civile universale a partire indicativamente dai mesi di aprile e maggio 2023. Tutte le informazioni sulle opportunità offerte a questo link https://www.politichegiovanili.gov.it/comunicazione/news/2022/12/bando-ordinario-2022/
Vincenzo Menichella
In allegato, il depliant sul Servizio civile Universale e Regionale