Ricostruzione post alluvione. Lori: “L’Emilia-Romagna ha già detto no al consumo di suolo con lo stop a nuove previsioni insediative in espansione, un’attenzione ancora maggiore nelle aree a rischio dove stiamo lavorando insieme al Commissario di Governo”
Bologna - “L’Emilia-Romagna ha già detto no al consumo di suolo, con lo stop a nuove previsioni insediative in espansione, grazie a una legge unica nel Paese. Una attenzione che vale ancora di più nelle aree alluvionate: stiamo infatti facendo una ulteriore ricognizione puntuale lì dove ci possano essere situazioni di rischio, con l’obiettivo di arrivare, in stretto raccordo con la Struttura Commissariale, a una norma in grado di garantire la massima sicurezza del territorio e delle popolazioni”.
È quanto afferma l’assessora regionale alla Programmazione territoriale, Barbara Lori, intervenuta oggi in Assemblea legislativa.
“Stiamo lavorando alla stesura del Piano speciale per il dissesto- prosegue Lori- a fianco dell’Autorità di bacino distrettuale del fiume Po, dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, dei Consorzi di bonifica e dell’Agenzia interregionale per il fiume Po. Nel Piano saranno anticipate misure, strutturali e no, che troveranno collocazione nell’aggiornamento della pianificazione. Il nostro impegno è fuori discussione”.
Paola Fedriga