Cultura. Bonaccini: “Complimenti a L’Aquila, ma il progetto di Rimini meritava: l’auspicio è che possa essere Capitale italiana l’anno successivo, insieme alla Romagna ripartita dopo l’alluvione”

Il presidente della Regione dopo la scelta del capoluogo abruzzese Capitale italiana della cultura 2026
14/03/2024 17:29

Bologna – “Vogliamo fare i complimenti a L’Aquila, alle autorità cittadine e all’intera comunità aquilana: essere Capitale italiana della cultura 2026 rappresenta una bellissima opportunità per tutto il territorio. I complimenti vanno però anche a Rimini, che era in corsa con la propria candidatura e un progetto solido e molto valido, per il quale tutta l’Emilia-Romagna ha fatto il tifo: il nostro auspicio è che Rimini e la Romagna alluvionata possano essere Capitale italiana della cultura l’anno successivo, a partire proprio dall’alluvione senza precedenti del maggio 2023 da cui hanno saputo subito risollevarsi e ripartire”.

Così il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, dopo la scelta de L’Aquila come Capitale italiana della cultura 2026.

 

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ultima modifica 2024-03-14T18:29:47+02:00
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