Agricoltura. Agriturismi e fattorie didattiche, già 1,8 milioni di euro in corso di liquidazione a più di 900 aziende colpite dal lockdown. Mammi “Un sostegno per tutte le situazioni di crisi delle aziende agricole che hanno attivato investimenti per diversificare la propria attività”
Bologna – Un aiuto immediato agli agriturismi e alle fattorie didattiche dell’Emilia-Romagna, colpiti dai gravi effetti economici e finanziari innescati dalla pandemia da coronavirus e dalla battuta d’arresto delle attività.
La Regione, attraverso gli stanziamenti del Programma di sviluppo rurale, sosterrà con circa 2milioni e 300 mila euro di contributi le richieste pervenute dagli agriturismi e delle fattorie didattiche in lockdown durante la fase Covid, di cui 1milione e 800mila euro già in corso di liquidazione in questi giorni, prima del 31 dicembre.
Una misura “una tantum” a integrazione delle perdite economiche di un comparto della ricettività solitamente collocato in aree montane o svantaggiate. Si tratta spesso per le aziende di un’attività non primaria ma di integrazione al reddito principale, e le disposizioni di chiusura delle attività durante il lockdown della scorsa primavera e di restrizione alla circolazione delle persone per il contrasto alla diffusione dell’epidemia, hanno causato numerose disdette delle prenotazioni ricevute. L’intervento e la liquidazione dell’indennizzo sono pertanto finalizzati a fornire liquidità alle imprese per dare continuità alle attività aziendali.
“Vogliamo sostenere agriturismi e fattorie didattiche- afferma l’assessore regionale all’Agricoltura Alessio Mammi - perché rappresentano il luogo nel quale si avvera il passaggio ‘dalla terra, alla tavola’. Sono realtà che fanno cultura alimentare promuovendo il km zero, la stagionalità, le attività didattiche per bambini e famiglie, la riscoperta di naturalità in territori periferici. Un impegno di valorizzazione del territorio che ha subito una dura battuta d’arresto per la pandemia e il conseguente lockdown. Per questo la scorsa estate la Regione è intervenuta con un indennizzo di 2mila euro per gli agriturismi e 1.000 euro per le fattorie didattiche. E ora, a 5 mesi di distanza, siamo già nella condizione di erogare questi contributi alle attività colpite”.
Sono 1.165 le domande di indennizzo ricevute dalla Regione dopo il bando pubblicato ad agosto e, di queste, oltre 900 sono già in corso di liquidazione. Una risposta alla situazione di crisi che sta colpendo maggiormente le aziende agricole che hanno attivato investimenti per la diversificazione dell’attività, quali, appunto, l’agriturismo e le fattorie didattiche.
Per preservare il tessuto economico e produttivo della filiera agrituristica emiliano-romagnola, che risulta essere tra le più penalizzate dalle conseguenze della pandemia, la legge regionale approvata la scorsa estate prevede il pagamento di un contributo finanziario volto a sostenere la liquidità aziendale per mantenere la continuità delle attività, in particolare il sostegno è stato erogato attraverso l’attivazione della misura 21 del Programma di Sviluppo rurale 2014-2020. /OC