Agricoltura. Più qualità e competitività nei Paesi extra Ue per il vino dell'Emilia-Romagna. Circa 6,2 milioni di euro per la campagna promozionale 2021 da aprile a dicembre. L'assessore Mammi: "Sosteniamo le aziende e le loro azioni nei mercati internazionali. Le restrizioni dovute all’emergenza Covid non fermano le nostre cantine”
Bologna - Circa 6,2 milioni di euro per il sostegno ad azioni di promozione dei vini Doc e Igp, protagonisti di un’importante crescita qualitativa e sempre più apprezzati sui mercati esteri. Le risorse, nell’ambito dell’Ocm Vino (l’Organizzazione comune di mercato Ue), puntano a sostenere e accelerare il processo di qualificazione e internazionalizzazione sui mercati dei Paesi terzi, in particolare Stati Uniti, Canada, Messico, Russia Giappone e Cina, ma non mancano interventi in America Latina e nel sud est asiatico.
La graduatoria dei quattro progetti regionali e cinque multiregionali ammessi al contributo relativo al Bando Ocm vino è stata pubblicata in questi giorni.
Tutte le domande per la promozione nei Paesi extra Ue dei vini Doc e Igp dell’Emilia-Romagna sono state ammesse. Nonostante la riduzione della dotazione finanziaria nazionale - passata dai 6 milioni di euro inizialmente previsti a 5,8 - la Regione, in accordo con la Consulta agricola regionale, ha erogato un ulteriore finanziamento di 370 mila euro (previsti per la Vendemmia Verde che non viene attuata per il 2021) per un importo complessivo pari a 6 milioni e 177 mila euro. Tale importo assicurerà un contributo alle attività promozionali da aprile al 31 dicembre 2021.
“Le restrizioni dovute all’emergenza Covid non hanno fermato le nostre cantine- afferma l’assessore regionale all’Agricoltura Alessio Mammi- che intendono cogliere tutte le possibilità per estendere l’export del proprio vino a nuovi mercati e consolidare quelli in cui sono già presenti, anche prevedendo nuove modalità di incontri BtoB on line e organizzando degustazioni sempre in modalità a distanza”.
“In un anno così complesso come quello che abbiamo attraversato e che ancora sta influenzando le nostre vite e le nostre opportunità di relazione- prosegue Mammi- è fondamentale sostenere la promozione nei Paesi terzi, significativi consumatori del vino made in Emilia-Romagna. Il settore vitivinicolo ha bisogno di questa iniezione di fiducia, è un’occasione per tutti i produttori e con loro lavoreremo per continuare a promuovere questo sostegno, necessario nel mercato globalizzato nel quale si trovano ad operare”.
La quota destinata ai quattro progetti regionali ammonta a 6.050.692 euro.
Tra le novità della campagna promozionale 2021, l’avvio dei cinque progetti multiregionali che prevedono il cofinanziamento da parte delle altre Regioni coinvolte - Piemonte, Lazio, Puglia e Calabria - e un contributo diretto del ministero delle Politiche agricole con un effetto moltiplicatore sulle risorse. Per finanziare al 60% i progetti multiregionali, l’Emilia-Romagna ha infatti investito 126.350 euro a fronte di una spesa progettuale complessiva pari a 471.500 euro.
Le attività riguardano promozione, pubblicità, partecipazioni a manifestazioni fieristiche ed esposizioni internazionali, degustazioni, incontri B2B, promozioni sui punti vendita e in Horeca. /OC