Coronavirus. Via libera in Emilia-Romagna per formazione a distanza ed e-learning per l’accesso alle professioni
Bologna – In Emilia-Romagna via libera alla formazione a distanza ed e-learning per l’accesso alle professioni. Lo ha stabilito la Giunta regionale che, con un proprio provvedimento, consente di dare continuità anche alla formazione regolamentata per l’accesso alle professioni.
La Giunta ha provveduto a recepire la deroga temporanea alle “Linee Guida” approvata dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 31 marzo scorso in materia di Fad/e-learning, applicabile durante la fase di emergenza epidemiologica dovuta al Covid-19. Deroga sostanzialmente alla sospensione della frequenza di tutte le attività di formazione professionale. Le “Linee Guida” per l’utilizzo della modalità Fad/e learning nei percorsi formativi di accesso alle professioni regolamentate (la cui formazione è in capo alle Regioni e Province Autonome), erano state adottate il 25 luglio 2019.
“Un provvedimento necessario e strategico. Estendiamo la modalità di formazione a distanza– ha dichiarato l’ìassessore regionale alla Formazione, Vincenzo Colla- anche per questi professionisti, in modo da non interrompere la formazione regolamentata in questa situazione di emergenza e continuare a preparare figure qualificate in vista della fase di ripresa dopo la crisi sanitaria”.
L’Accordo di deroga
L’Accordo ha validità fino alla durata della situazione di emergenza sanitaria e si applica a tutti i casi di formazione obbligatoria, valida sull’intero territorio nazionale, per l’accesso alle professioni e/o ad attività economiche e/o professionali.
Sono esclusi dal campo di applicazione la formazione in materia di salute e sicurezza e tutti i casi di formazione regolamentata oggetto di Accordi in Conferenza Stato-Regioni, nei quali sia già prevista una specifica disciplina relativa alla formazione a distanza/e-learning. A oggi rientrano in questa casistica i corsi relativi alla somministrazione di alimenti e bevande e quelli per gli ispettori incaricati della revisione dei veicoli a motore.
A fronte del crescente fabbisogno di operatori socio-sanitari, la valutazione finale di coloro ch alla data della sigla dell’Accordo hanno già completato il corso teorico-pratico e hanno maturato i requisiti di accesso all’esame di qualificazione, può essere effettuata con modalità a distanza, garantendo trasparenza e tracciabilità della valutazione stessa.
Per i professionisti, il ricorso a modalità Fad/e-learning è esteso al 100% del monte ore relativo alla formazione teorica, di cui fino al 30% con modalità sincrone (in contemporanea tra docente e allievo) e asincrone (fruizione dei contenuti singolarmente). Il restante 70%, aggiuntivo rispetto alla previsione precedente, esclusivamente con modalità sincrona, ovvero con lezioni interattive che consentono al docente e agli allievi di condividere “in diretta” lo svolgimento della formazione teorica, simulando di fatto un’aula fisica attraverso una videoconferenza. Confermate le altre disposizioni dettate dalle Linee Guida del 25 luglio 2019, in particolare l’obbligatorio svolgimento in presenza del monte ore di formazione pratica e lo svolgimento dell’esame conclusivo in presenza.