Covid. Può ripartire l’attività dei toelettatori per gli animali: limitazioni e regole da seguire nell’ordinanza regionale in vigore da domani, venerdì 26 marzo

Appuntamento preventivo, autodichiarazione del proprietario che l’animale non convive con persone in quarantena o affette da Covid, distanziamento sociale e dispositivi di protezione. No all’ingresso dei clienti nei locali e contatti con gli addetti limitati al massimo. Il provvedimento valido fino al termine della dichiarazione di stato d’emergenza nazionale fissato dal Governo ogni qualvolta l’Emilia-Romagna sia in zona rossa
25/03/2021 20:14
Bologna – Da domani, venerdì 26 marzo, in Emilia-Romagna i toelettatori potranno riprendere la loro attività. Lo ha deciso la Regione con un’ordinanza firmata oggi dal presidente Stefano Bonaccini, che regola i servizi di cura degli animali da compagnia (identificati dal codice Ateco 96.09.04), non espressamente sospesi dal Dpcm a differenza di quelli alla persona, fissando le dovute limitazioni.

Potranno infatti farlo solo previo appuntamento e con autodichiarazione da parte del proprietario che l’animale non convive con persone poste in quarantena o affette da Covid-19.

L’ordinanza stabilisce inoltre che l’attività possa svolgersi esclusivamente con modalità che non prevedano l’ingresso dei clienti nei locali dell’esercizio, limitando all’essenziale i contatti tra addetti e clienti e utilizzando i mezzi di protezione personale anche durante i contatti con l’animale.

Va sempre garantito il distanziamento sociale.

Il provvedimento è in vigore da domani 26 marzo 2021 e fino al termine della dichiarazione di stato di emergenza nazionale fissato dal Governo ogni qualvolta l’Emilia-Romagna venga classificata come zona rossa, dove si trova in questo momento.


(In allegato: il testo dell’ordinanza)

Azioni sul documento

ultima modifica 2021-05-14T08:04:05+01:00
Questa pagina ti è stata utile?

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina