Green economy. Quattro scuole sul podio del torneo online P.E.R. Gioco, dedicato allo sviluppo sostenibile in Emilia-Romagna. Colla e Salomoni: “Fondamentale rendere partecipi i più giovani del percorso che abbiamo intrapreso verso il futuro pensato per loro: sostenibile, inclusivo, green”
Bologna- Giochi a squadre e un concorso di idee per scoprire come la Regione Emilia-Romagna, con i Fondi europei, investe sul futuro dei ragazzi e sulla sostenibilità. Si può riassumere così il torneo online sulla green economy P.E.R. gioco, promosso dalla Regione in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale, a cui hanno partecipato 2.638 studenti delle scuole superiori di ogni provincia dell’Emilia-Romagna. Sono 119 le classi che hanno partecipato alla prima parte della sfida, aperta all’inizio di dicembre.
Quattro squadre si sono giocate la finalissima che si è svolta il 17 dicembre. La vittoria è andata alla classe 2B CAT (Costruzioni Ambiente Territorio) dell’Istituto Tecnico Garibaldi - Da Vinci di Cesena. Seconda classificata la classe 4C del Liceo Matilde di Canossa di Reggio Emilia, al terzo posto la 5F dell’Istituto di Istruzione Superiore Antonio Meucci di Carpi (MO) e infine la 3P del Liceo Serpieri di Rimini. Durante la cerimonia di premiazione di venerdì 18 dicembre sono stati assegnati i premi: alla prima classificata è stato consegnato un buono da mille euro da utilizzare per materiale didattico. A tutti gli alunni delle quattro classi finaliste saranno consegnati gli zainetti realizzati dalla Cooperativa Gomito a gomito, laboratorio sartoriale, nato da un corso finanziato dal Fondo sociale europeo per le persone svantaggiate, in cui lavorano donne detenute nella sezione femminile della Casa Circondariale Dozza di Bologna.
“Siamo molto soddisfatti dell’alta partecipazione degli studenti a questa iniziativa, ha commentato Vincenzo Colla, assessore regionale allo Sviluppo economico e green economy. Sono loro i protagonisti dell’inversione di tendenza di cui abbiamo bisogno per contrastare il cambiamento climatico. Ridurre i consumi energetici e incentivare l’uso di fonti rinnovabili è tra le priorità che abbiamo inserito nel nuovo Patto per il Lavoro e per il Clima”.
“L’adesione di così tante scuole, così diverse fra loro, è una grande soddisfazione per la Regione e segno di un’attenzione e di una sensibilità crescenti da parte del mondo della scuola per i temi connessi alla sostenibilità ambientale – ha dichiarato Paola Salomoni, assessore regionale alla scuola - La Regione, in linea con gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030, crede fortemente in un futuro sostenibile e sta lavorando per creare le migliori condizioni per i giovani e le generazioni future”.
La sfida sulla sostenibilità non finisce qui, ma prosegue a gennaio 2021 con il concorso di idee, riservato alle scuole che già hanno partecipato alla gara P.E.R. Gioco,che prevede un’attività creativa di ricerca-azione in cui è richiesta la produzione di un elaborato - video, infografica, presentazione multimediale - dedicato a uno o più progetti realizzati nel proprio territorio grazie ai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna - Por Fesr 2014-2020.
Tutti gli elaborati prodotti saranno valutati da una commissione regionale, appositamente costituita, che assegnerà un ulteriore premio per l’acquisto di materiale didattico per la scuola che risulterà vincitrice. I migliori elaborati saranno pubblicati sul sito dedicato al progetto, in cui sarà visibile anche il video registrato durante la sfida finale.