Protezione civile. Più servizi sul portale AllertaMeteoER: da oggi anche il rischio valanghe e una mappa generale con tutti i fenomeni meteo in corso in Emilia-Romagna
Bologna – Una nuova sezione nel portale AllertaMeteoER che riporta gli avvisi sul rischio valanghe e una mappa generale in home con la fotografia di tutti i fenomeni meteo che interessano il territorio. Sono le novità principali delle nuove procedure di allertamento per il rischio meteo idrogeologico, idraulico, costiero e valanghe dell’Emilia-Romagna. Tra i nuovi strumenti del portale anche un canale Telegram “AllertaMeteoER”, https://t.me/AllertaMeteoEMR.
Tutte le pagine informative, con le misure di sicurezza da seguire per ogni tipo di allerta, sono condivisibili sui principali social e su whatsapp.
Il documento, approvato dalla Giunta regionale, definisce le linee per la gestione organizzativa e funzionale delle allerte emesse dall’Agenzia per la sicurezza territoriale e la Protezione civile, a cui fanno riferimento istituzioni e strutture operative. L’obiettivo è rendere le procedure più chiare e funzionali, a beneficio di tutti i soggetti istituzionali della rete e del volontariato.
Per quanto riguarda le valanghe, a seguito dell’adeguamento alla direttiva nazionale del 12 agosto 2019, vengono considerate come fenomeni che danno luogo a un’allerta o bollettino, al pari degli altri eventi meteorologici, delle criticità idrauliche e idrogeologiche. Sono quindi state introdotte tra i fenomeni indicati nella mappa pubblicata quotidianamente sul portale https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it/, ed è stato prodotto un format apposito, simile a quello delle Allerte meteo, con l’indicazione delle zone di allerta.
Dalle zone di allertamento differenziate che davano luogo a due differenti mappe, si passa ora una mappa unica a 18 zone omogenee per tutte le casistiche (eventi meteorologici, idraulici, idrogeologici e temporali), che a colpo d’occhio fotografa la situazione di tutta l’Emilia-Romagna. Con le nuove zone sarà possibile una più puntuale attribuzione dei codici colore in corso di evento per la criticità idraulica; ad esempio, in caso di piena del Po, si potranno allertare aree più limitate, senza coinvolgere una porzione di territorio ampia.
Le nuove procedure contengono inoltre l’aggiornamento delle tabelle degli scenari relative ai fenomeni oggetto dell’allertamento, rese più chiare e comprensibili anche ai non addetti ai lavori.
La revisione del portale Allerta Meteo ER
Con il documento approvato in Giunta, si è completato un percorso di revisione e aggiornamento che coinvolge l’intero sistema di allertamento e il portale Allerta Meteo ER. A tre anni dalla messa online, la nuova versione lo rende maggiormente fruibile da Comuni, tecnici e cittadini nonché allineato alle più comuni interfacce dei siti web. Per inquadrare le novità del Portale in 100 secondi ecco il video tutorial sul canale Youtube di Arpae ER: https://www.youtube.com/watch?v=eD7GP3HbYZM.
Si parte dalla nuova funzionalità, pensata per i Comuni, di un migliore sistema di gestione dei destinatari del sistema di allertamento regionale: la possibilità di creare rubriche di soggetti personalizzate per i Comuni convenzionati, utilizzabili per inviare comunicazioni a gruppi predefiniti di contatti in fase previsionale o durante l’emergenza. E’ diventata inoltre più frequente l’acquisizione dei dati reali dai principali sensori idro-pluviometrici a 15 minuti: questo significa mappe online aggiornate più spesso per seguire con maggiore tempestività l’evoluzione di una piena.
Il restyling del portale ha rimodellato alcuni strumenti per migliorare la comunicazione delle allerte e della cultura di autoprotezione verso i cittadini: l’opzione di rilanciare alcuni contenuti del portale attraverso whatsApp e sui social, la revisione della sezione domande frequenti (FAQ), il battesimo della sezione video per la consultazione di contenuti multimediali sul tema dell’allertamento.