Sport. Calcio, la Regione accoglie la richiesta di deroga presentata dalle società sul numero di spettatori: fino a 1.000 spettatori anche negli stadi di Cesena, Carpi, Ravenna e Piacenza per Spezia-Sassuolo, Carpi-Sambenedettese, Ravenna-Sudtirol e Piacenza-Grosseto, con ingressi scaglionati e mascherina obbligatoria

Ordinanza regionale firmata dal presidente Bonaccini: sì al piano di sicurezza con tutte le misure anti-Covid per gli incontri di Serie A e C in programma domenica prossima 27 settembre
25/09/2020 17:29

 

Bologna – Arriva il pubblico in presenza anche per Spezia-Sassuolo, Carpi-Sambenedettese, Ravenna-Sudtirol e Piacenza-Grosseto, in programma domenica 27 settembre. Un massimo di 1.000 spettatori, infatti, potrà assistere, allo stadio ‘Dino Menuzzi’ di Cesena, all’incontro della Lega di Serie A Spezia-Sassuolo, e a quelli di Lega Serie C Carpi-Sambenedettese, Ravenna FC-Sudtirol e Piacenza-Grosseto, rispettivamente al ‘Sandro Cabassi’ di Carpi, al ‘Benelli’ di Ravenna e al ‘Garilli’ di Piacenza.

 

È quanto prevede l’ordinanza firmata oggi dal presidente della regione, Stefano Bonaccini, che, accogliendo la richiesta presentata dagli organizzatori, consente l’accesso al pubblico in presenza, nel pieno rispetto delle “Linee guida regionali per la partecipazione del pubblico agli eventi sportivi”: dal distanziamento all’uso obbligatorio della mascherina, dagli accessi controllati alla sanificazione e ai controlli fuori dalla struttura.

 

La Regione, dopo una approfondita istruttoria curata dall’assessorato alle Politiche per la salute - Direzione generale Cura della Persona, Salute e Welfare - ha valutato che le società di calcio che ospitano le partite abbiano presentato un piano nel quale sono rispettate le indicazioni previste dalle normative, prestando attenzione ai protocolli e garantendone l’applicazione rigorosa in vista dei due appuntamenti.

 

Potranno quindi partecipare in presenza 1.000 persone a condizione che sia garantita dai gestori la vigilanza necessaria a evitare assembramenti durante l’ingresso, il deflusso e la permanenza del pubblico nel posto assegnato e in relazione all’utilizzo dei servizi igienici, nonché al rispetto del distanziamento interpersonale.

 

In particolare, sarà vietato assistere alle partite da postazioni in piedi, introdurre all’interno dello stadio striscioni, bandiere o altro materiale e vietata anche qualsiasi forma di contatto fra giocatori e spettatori alla fine della manifestazione.

 

Inoltre, dovranno essere pianificati un numero congruo di varchi per l’accesso al pubblico in modo da evitare assembramenti nel momento del controllo temperatura e biglietti così come dovrà essere previsto uno scaglionamento a gruppi degli spettatori nella fase di deflusso al termine degli incontri tramite un programma definito, diffuso dallo speaker e coordinato dal personale di vigilanza accuratamente formato e dovrà essere garantita la presenza di un servizio di steward con il compito di assistere il pubblico e controllare il rispetto delle misure comportamentali.

 

La vendita di biglietti sarà esclusivamente on-line e/o in prevendita per evitare code e assembramenti alle biglietterie che dovranno essere chiuse al momento dell’evento.

 

Gli organizzatori conserveranno per almeno 14 giorni copia degli elenchi nominativi di coloro che hanno acquistato i biglietti, rendendoli disponibili su richiesta alle strutture sanitarie in caso di necessità di svolgere attività di contact-tracing. /ER

 

(In allegato l’ordinanza del 25 settembre 2020)

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ultima modifica 2021-05-14T08:13:06+01:00
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