Treni. Elettrificazione, nuovi treni ‘Pop’, maggiore sicurezza e riqualificazione di stazioni e binari: sulle linee ferroviarie del reggiano investimenti per circa 67 milioni di euro. L’assessore Corsini: “Una grande visione e un salto di qualità per allineare tutte le linee agli standard di quelle principali”
Bologna- Infrastrutture sempre più moderne, con treni sempre più green. Anche nella provincia di Reggio Emilia, il trasporto ferroviario punta a fare un passo avanti.
Si tratta delle linee Reggio Emilia-Sassuolo, Reggio Emilia-Guastalla e Reggio Emilia-Ciano d’Enza, che, negli ultimi anni e nel triennio 2021-2023, sono beneficiarie di risorse che ammontano a circa 67 milioni di euro.
Al centro degli investimenti ci sono l’ammodernamento delle infrastrutture, l’aumento della sicurezza attraverso l’installazione del Sistema di controllo marcia treno – risorse statali per 50 milioni di euro complessivi rivolti a tutta la rete regionale che dovrà essere attrezzata entro il 2021 –, l’elettrificazione delle linee e la riqualificazione di stazioni e binari.
“Questi sono investimenti importanti che rivoluzionano il modo di concepire, e anche di vivere, il sistema dei trasporti dell’Emilia-Romagna- sottolinea l’assessore regionale alle Infrastrutture, Andrea Corsini-. Il potenziamento e la qualificazione del trasporto su ferro è sempre stata una delle azioni bandiera del piano regionale, un progetto che stiamo vedendo nascere e crescere e ci permette di essere la Regione dove viaggiano treni di un anno di età, i più nuovi d’Italia. Una bella vetrina ma soprattutto un servizio di qualità che premia i nostri cittadini, in viaggio su treni sempre più sicuri, più puntuali e sostenibili per l’ambiente”.
L’elettrificazione
L’elettrificazione delle tre linee del territorio è il frutto di circa 32 milioni di euro di investimenti. Per quanto riguarda la Reggio-Sassuolo e la Reggio-Ciano d’Enza la conclusione dei lavori è prevista entro il primo semestre del 2022, mentre termineranno entro il 2021 le opere della Reggio Emilia-Guastalla.
Inoltre, entro il 2022, sarà realizzato il prolungamento dell’elettrificazione del tratto da Guastalla a Suzzara. Si tratta del primo stralcio relativo all’elettrificazione della linea Parma-Suzzara prevista per il 2023 con un investimento complessivo di 57 milioni di euro.
L’elettrificazione consentirà inoltre il ricambio dei treni diesel attualmente in funzione sul territorio, che saranno sostituiti dai nuovi mezzi di ultima generazione ‘Pop’ previsti dal piano d’investimento regionale per il rinnovo del parco treni da 750 milioni di euro complessivi.
Oltre all’elettrificazione le tre linee saranno oggetto di opere di riqualificazione dei binari, delle stazioni e l’eliminazione di passaggi a livello.
Linea Reggio-Ciano d’Enza: 6,5 milioni di euro di investimenti
Nel 2020 si è ricostruito il ‘ponte bassetta’ a Cavriago con un investimento di 2,5 milioni ed è in corso la realizzazione di un sovrappasso ferroviario a Bibbiano dal valore di 4 milioni di euro.
Linea Reggio Emilia-Sassuolo: 3 milioni di euro
Nel corso del 2021 è previsto il rifacimento del ‘piano del ferro’ nella stazione di Scandiano con un investimento da 3 milioni di euro.
Linea Reggio Emilia-Guastalla: 17,8 milioni di euro
Nel fabbricato viaggiatori della stazione di Bagnolo (Re) sono in fase di avvio i lavori di miglioramento sismico e di rifacimento copertura della stazione con un investimento di 250mila euro, mentre sono in corso i lavori del prolungamento del sottopasso della stazione di Reggio Emilia - 350mila euro di finanziamenti regionali - con nuovo collegamento ai binari della linea Reggio-Guastalla.
A Guastalla inoltre è in fase conclusiva la messa a punto dell’ACC - apparato centralizzato computerizzato - per consentire la movimentazione in assoluta sicurezza dei treni. Si tratta di un investimento da 4,5 milioni di euro a cui si aggiungono altri 7 milioni per la costruzione di un nuovo sottopasso ciclopedonale, sempre previsto dal ‘piano del ferro’ con la contestuale soppressione di due passaggi a livello. Infine, nel 2023, sarà soppresso il passaggio a livello di San Bernardino nel Comune di Novellara, con un’opera sostitutiva da 5,4 milioni di euro. /ER