Covid. Campagna vaccinale: in Emilia-Romagna quasi 3 milioni di cittadini, il 74,4% di quelli vaccinabili, hanno già completato il ciclo. E si avvicina all’83% la copertura con almeno una dose. Balzo delle somministrazioni ai più giovani. Il punto oggi in occasione della visita a Piacenza del Commissario straordinario, generale Francesco Paolo Figliuolo
Bologna - Sono quasi 3 milioni gli emiliano-romagnoli che hanno completato il ciclo di vaccinazione anti Covid-19: un numero che, rapportato alla platea complessiva delle persone vaccinabili, quindi quelle dai 12 anni compiuti in su, alza la percentuale di copertura con seconda dose in regione al 74,4%, e all’82,7% considerando coloro che hanno ricevuto almeno una dose.
Il punto sull’andamento della campagna vaccinale in Emilia-Romagna è stato fatto oggi, in occasione della visita del generale Francesco Paolo Figliuolo, Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, all’ospedale di Piacenza, presente il presidente della Regione.
In particolare, queste le percentuali di copertura per fasce d’età: 12-19 anni, prima dose 66,4% e seconda dose 46,3%, aumentata di 6 punti percentuali nell’ultima settimana (era al 40% lo scorso 2 settembre); fascia 20-29, prima dose 81,5% e seconda 63,2%; 30-39 anni 74,4% prima e 60,7% seconda; 40-49 anni 75,5% e 66.6%; 50-59 anni 83,6% prima e 78,8% seconda; 60-69 anni 88,8% prima e 86,6% seconda; 70-79 anni 92,8% prima e 91,0% seconda; over 80: 99,5% prima dose e 97,6% seconda.
Nell’occasione, è stato anche confermato che la Regione è pronta a riconsegnare le dosi di vaccino AstraZeneca in giacenza, come richiesto dalla stessa Struttura Commissariale. Delle 139.600 attualmente disponibili sul territorio regionale, 131.200 non utilizzate e in scadenza a fine ottobre saranno restituite, e verranno prelevate direttamente dalla Struttura commissariale. Circa 1.260 dosi vengono trattenute perché destinate, come previsto dalla programmazione del piano vaccinale, a completare il ciclo con la somministrazione delle seconde dosi per cittadini che hanno già in programmazione la seconda dose, e le rimanenti 7mila vengono conservate per il proseguimento della campagna vaccinale per le categorie cui AstraZeneca è indicato. /EC