Scuole. A Mercato Saraceno (Fc) inaugurazione e intitolazione per il nido “Piccole impronte”, condiviso con il Comune di Cesena. Visita del presidente Bonaccini anche alla scuola “Zappi”, ristrutturata con fondi regionali: “Investire su spazi belli, sicuri e funzionali fondamentale per un presente e un futuro diversi”

 La nuova sezione per l’infanzia accoglie una ventina di bambini della fascia 1-3 anni, il nome della struttura scelto attraverso una votazione on line tra i genitori. Alla scuola secondaria di primo grado Zappi, lavori di adeguamento sismico ed energetico realizzati con oltre 700 mila euro di fondi dalla Regione. Scuole e nidi, in provincia di Forlì-Cesena già finanziati interventi per oltre 43 milioni di euro
20/04/2022 12:54

Bologna – Scuole e strutture per l’infanzia più sicure, moderne e accoglienti, grazie alla programmazione condivisa tra Regione e territori.

 

Giornata di festa oggi a Mercato Saraceno, nella provincia di Forlì-Cesena, con un doppio appuntamento per tenere a battesimo servizi educativi e scolastici nuovi o ristrutturati, grazie a importanti finanziamenti regionali.  

 

Prima tappa a Bora, piccola frazione al confine con il comune di Cesena, per l’inaugurazione e intitolazione del nuovo nido d’infanzia condiviso - “Piccole impronte” il nome scelto dai genitori, consultati on line -, alla presenza della sindaca di Mercato Saraceno, Monica Rossi, e del sindaco di Cesena, Enzo Lattuca. Con loro, il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, le autorità locali e il Vescovo di Cesena-Sarsina, Douglas Regattieri.

 

A seguire, insieme alla sindaca Rossi, Bonaccini si è recato alla scuola secondaria di primo grado “Filippo Zappi”, nel centro storico di Mercato Saraceno, dopo i lavori di ristrutturazione, messa in sicurezza sismica e adeguamento energetico realizzati con contributi regionali superiori ai 700mila euro.

 

“Spazi nuovi o resi più belli e funzionali, ora a disposizione di bambini, ragazze e ragazzi: sono queste le risposte migliori che possiamo dare alle nostre comunità - afferma Bonaccini-. Mentre stavamo uscendo, seppur gradualmente, da un periodo difficilissimo come quello della pandemia, ci siamo ritrovati in una fase ancor più drammatica con una guerra nel cuore dell’Europa. Un conflitto del tutto ingiustificato, che in Emilia-Romagna vede l’impegno diffuso per accogliere i profughi ucraini, spesso donne e minori. L’auspicio di tutti noi è che le armi possano presto tacere. A maggior ragione vogliamo continuare a creare le condizioni per una ripresa strutturale e diffusa, che passi anche per reti sociali più forti. Investire sui servizi educativi e per l’infanzia e sulle scuole rappresenta senza dubbio una priorità e una iniezione di fiducia per un presente e un futuro che possano essere diversi”.

 

Il nido d’infanzia di Bora 

 

A settembre scorso è stata aperta una nuova sezione della locale scuola materna. Si tratta di un nido d’infanzia a gestione condivisa tra i comuni di Mercato Saraceno e Cesena, con una disponibilità di posti anch’essa equamente suddivisa tra i due comuni, che oggi ospita una ventina di bambini dai 12 ai 36 mesi.

 

Una moderna struttura composta da un ampio spazio di circa 230 metri quadri di superficie coperta dove i piccoli possono muoversi liberamente, completata da un giardino esterno con giochi adatti per quella fascia di età. La gestione del servizio è affidata all'Azienda pubblica di servizi alla persona del distretto Cesena-Valle Savio.   

 

Il nido è un vero e proprio fiore all’occhiello per il territorio, di cui l’intera comunità locale va molto orgogliosa. Per questo si è deciso di coinvolgere bambini e genitori dei due comuni nella scelta del nome - “Piccole impronte” - con una votazione on line su una piattaforma ad hoc.    

 

La nuova struttura, realizzata grazie ad un contributo di 14mila euro nell’ambito di un progetto regionale sull’innovazione, fa parte di un più ampio plesso scolastico di oltre un migliaio di metri quadri di superficie coperta, più altri 3mila metri quadri circa di area verde al suo servizio, che già accoglie oltre 120 bambini dai 3 ai 6 anni di età.

 

L’edificio principale, sul cui tetto sono stati installati un impianto fotovoltaico e uno solare integrati nella copertura, è stato inaugurato nel 2013 con un investimento complessivo di 2,2 milioni di euro, di cui circa 1,15 milioni stanziati dal Comune di Mercato Saraceno, 800mila messi a disposizione da quello di Cesena e i restanti 254.000 euro circa coperti da un contributo regionale.  

 

La visita alla scuola media inferiore 

 

Dopo l’inaugurazione-intitolazione del nido, Bonaccini ha visitato la scuola secondaria di primo grado Zappi, che s’affaccia su Viale Matteotti, in pieno centro storico a Mercato Saraceno. Una struttura che attualmente ospita 9 classi, per un totale di circa 200 alunni.

 

L’edificio è stato di recente oggetto di importanti lavori di ristrutturazione, per un ammontare complessivo di oltre 700 mila euro di finanziamento regionale: 513 mila euro per la messa in sicurezza sismica, 100 mila euro per interventi di riqualificazione energetica, 94 mila euro a titolo di contributi per i danni da neve.

 

Giancarlo Martelli 

 

In allegato:

  • Le foto dell’inaugurazione
  • Nidi e edilizia scolastica, l’impegno della Regione

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ultima modifica 2022-04-20T12:55:39+02:00
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