Ucraina. Quasi 17.700 i profughi arrivati in Emilia-Romagna, di cui circa 8.000 minori. Riunita la Cabina di regia regionale a cui da oggi si aggiungono anche i rappresentanti del Terzo settore e del volontariato
Bologna - Alle 17 di oggi pomeriggio, secondo i dati delle Prefetture, sono 17.637 i profughi arrivati in Emilia-Romagna dall’Ucraina, di cui circa 8mila minori.
Sono 1.221 quelli ospitati nella rete dei Centri di accoglienza straordinaria (Cas).
E’ quanto emerso dalla Cabina di regia regionale per l’assistenza ai profughi che si è riunita oggi alla presenza del presidente della Regione, Stefano Bonaccini, della vicepresidente Elly Schlein, dell’assessore regionale alla Protezione civile, Irene Priolo, del sottosegretario alla Presidenza della Giunta, Davide Baruffi, e videocollegati prefetti, i sindaci delle città capoluogo, i presidenti di Provincia e i rappresentanti di Anci e Upi.
Presenti anche i rappresentanti del Terzo settore e del volontariato, da oggi formalmente inseriti nella Cabina di regia così come indicato dal Dipartimento nazionale di Protezione civile.
Gli arrivi e l’accoglienza, per provincia
Nell’area metropolitana di Bologna, risultano arrivate 3.140 persone di cui 279 ospiti nella rete Cas. Per quanto riguarda gli altri territori regionali: a Ferrara risultano arrivate 1.621 persone di cui 82 ospiti nella rete Cas; a Forlì-Cesena risultano arrivate 1.229 persone, nessuno ospitato nella rete Cas; a Modena risultano arrivate 2.377 persone di cui 62 ospiti nella rete Cas; a Parma risultano arrivate 1.093 persone di cui 19 ospiti nella rete Cas; a Piacenza risultano arrivate 1.244 persone di cui 27 ospiti nella rete Cas; a Ravenna risultano arrivate 1.080 persone di cui 265 ospiti nella rete Cas; a Reggio Emilia risultano arrivate 2.750 persone di cui 221 gli ospiti nella rete Cas; a Rimini risultano arrivate 3.103 persone di cui 266 ospiti nella rete Cas.
Informazioni sul web, anche in ucraino
Sul sito della Regione, la sezione con tutte le informazioni e la documentazione per l’accoglienza e l’assistenza sanitaria dei profughi, tradotta anche in lingua ucraina. Lo stesso i documenti richiesti (https://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it/ucraina).
Sanità
Informazioni in lingua sono anche presenti anche su tutti i siti web delle Aziende Usl.
A oggi, in Emilia-Romagna sono stati rilasciati 14.818 codici STP (Straniero temporaneamente presente), che consentono l'erogazione dell'assistenza sanitaria nei confronti degli stranieri privi di permesso di soggiorno.
La raccolta fondi
Prosegue la raccolta fondi promossa dalla Regione Emilia-Romagna per l’assistenza e aiuti umanitari ai profughi. Chiunque può versare - indicando con chiarezza la causale “EMERGENZA UCRAINA” – al seguente Iban: IT69G0200802435000104428964. Dall’estero, codice Bic Swift: UNCRITM1BA2. Il conto corrente è intestato all’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell’Emilia-Romagna.
Brunella Buttieri