Sport Valley. “La notte di Ayrton - Fresi racconta Senna”, in scena il 1^ maggio al Teatro comunale Ebe Stignani di Imola (Bo) lo spettacolo per ricordare il grande pilota Ayrton Senna a 30 anni dalla morte
Bologna - “Fresi racconta Senna” è un monologo sulla vita di Ayrton Senna raccontata da Stefano Fresi che verrà messo in scena e ripreso per uno speciale tv direttamente sul rettilineo dell'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, all’altezza della torre. La pista è stata trasformata in platea e un pubblico di giovani nati dopo il 1994 selezionati contribuirà a creare un'atmosfera carica di emozioni.
Eccezionalmente, per la prima volta in trent’anni, la Williams F16 di Ayrton tornerà nella posizione in cui si trovava il giorno in cui partì l'ultimo giro della vita del più grande pilota della storia. La piazzola numero uno di Imola, la pole position.
Nella registrazione l’atmosfera suggestiva sarà arricchita dalla proiezione sulla torre del circuito, in esclusiva, delle immagini che riprendono Senna nei minuti precedenti la partenza. Sono immagini su cui si sono scritte pagine e pagine di inchiostro e che per la prima volta verranno mostrate nella loro interezza e le fotografie di Angelo Orsi, amico fraterno di Ayrton.
Raccontare (e ascoltare) Senna proprio da lì, dal punto in cui è partito per l’ultima volta e non è più tornato, sarà certamente qualcosa di molto forte, in un evento sostenuto anche dalla Regione Emilia-Romagna.
A trasferire queste emozioni, un artista straordinario: Stefano Fresi.
La sera del 1^ maggio alle ore 21 lo spettacolo sarà aperto al pubblico e si terrà nel teatro comunale Ebe Stignani (via Verdi 1).
In scena, Fresi sarà accompagnato da una band di cinque elementi e da una cantante. Lo spettacolo è a ingresso gratuito e va prenotato online tramite il sito www.ayrton-senna.it.
Perdere Senna
Il testo del monologo è tratto dal libro “Perdere Senna” del regista e scrittore Giorgio J. Squarcia in uscita nelle libreria il 21 maggio per la casa editrice PaperFirst, che inaugura la nuova collana “Pop”; il libro è arricchito da contributi inediti di Stefano Fresi, Cesare Cremonini, Luca Cordero di Montezemolo, Linus, Daniele Massaro, Alessandro Costacurta, Leo Turrini, Adriano Panatta, Paolo Barilla, Andrea Bocelli, Rocco Benetton, Giampaolo Dallara, Massimo Zanetti, Evaristo Beccalossi, Stefano Domenicali, Silvia Colombo.
È una storia di redenzione e motivazione che attraversa il decennio 1984-1994 della vita del pilota brasiliano, dalla prima all’ultima gara in Formula 1. È il percorso parallelo di Senna e di un giovanissimo ragazzo italiano, il narratore. Il primo alle prese con gli ostacoli delle gare, l’altro con i problemi di una vita difficile.
All’epoca della prima gara di Ayrton, il narratore ha solo 13 anni e un destino segnato.
Guardando Senna, trova la forza per superare le difficoltà e il coraggio di non arrendersi
mai.
Il monologo racconta, infatti, la grandezza del pilota ma anche, e soprattutto, dell’uomo, non
solo attraverso le sue leggendarie vittorie ma anche e soprattutto attraverso le sconfitte.
Sconfitte da cui si è sempre rialzato. Più forte di prima.
Stefano Fresi
Attore, doppiatore, cantante e un musicista, Fresi è considerato uno dei più grandi talenti del cinema italiano di oggi. I suoi ruoli in film iconici come Romanzo criminale, Smetto quando voglio, Ogni maledetto Natale, Il nome della Rosa, Il Re Leone, C’è Tempo, gli sono valsi numerosissimi premi, tra cui: Nastro d’Argento (Migliore Attore per C’è tempo), David di Donatello (Nomination come Miglior attore non protagonista per Smetto Quando Voglio).
Premio internazionale Vincenzo Crocitti (Miglior Attore ), Premio della Città di Torino, (Miglior Attore per Il Grande Passo), Premio Berenice (Miglior Attore per Il Nome Della Rosa), Premio Nino Manfredi, e molti altri.
Fresi non solo è un grande attore ma anche un musicista e cantante straordinario e questo fa
di lui l’interprete perfetto di un racconto che sarà anche un viaggio attraverso le canzoni del
decennio in cui Senna corse in Formula 1.
Red