Agricoltura. Filiera corta, eccellenze del territorio e produzioni sostenibili: domani l’esordio del primo mercato contadino di Polesine Zibello (PR). Al taglio del nastro l’assessore Mammi: “Valorizziamo un patrimonio non solo enogastronomico, ma anche culturale, ambientale e sociale”

Bologna – Celebrare le eccellenze enogastronomiche del territorio e la stretta relazione tra produttori e consumatori, puntando sulla filiera corta, la qualità delle materie prime e la sostenibilità delle produzioni.

E’ lo spirito del primo mercato contadino di Polesine Zibello (PR), organizzato dall’amministrazione comunale, che prenderà il via domani, domenica 1 giugno, al Chiostro del Convento dei Padri domenicani nell’ambito della 38/esima edizione della Festa del Culatello.  Alla cerimonia di inaugurazione alle 11 saranno presenti l’assessore regionale all’Agricoltura, Alessio Mammi, e lo chef stellato, Davide Oldani.

Ad attendere i visitatori ci saranno degustazioni, vendita diretta, visite guidate, spettacoli e la possibilità di assistere dal vivo alle preparazioni. Protagonisti il Culatello di Zibello Dop, definito il “Re dei salumi”, e gli altri prodotti di pregio del territorio.

“Valorizzare l’eccellenza dei nostri prodotti è un obiettivo fondamentale per la Regione Emilia-Romagna- sottolinea Mammi-. Iniziative come questa sono fondamentali per saldare ulteriormente il rapporto fra le produzioni e il territorio, che non è solo un elemento geografico distintivo, ma parte integrante della qualità dei nostri prodotti grazie al patrimonio ambientale, storico e culturale che rappresenta. Per mantenere la qualità e la competitività del nostro comparto agricolo- prosegue l’assessore- è, quindi, nostro dovere promuovere un'agricoltura che sia non solo produttrice di eccellenze, ma anche custode di questo patrimonio, puntando su pratiche e produzioni sostenibili e rispettose del territorio come quelle presenti in questa manifestazione”

Il mercato contadino

Ispirato al Mercato della Terra di Padernello, progetto nato da Slow Food Bassa Bresciana, l’appuntamento sarà una celebrazione della filiera corta, dell’agricoltura sostenibile e del valore della relazione diretta tra chi produce e chi consuma e si svolgerà all’interno del Chiostro dei Padri Domenicani.  

Quindici i banchi presenti, dalle 10 alle 18: cinque aziende agricole del Parmense coordinate da Coldiretti e dieci produttori ospiti provenienti da Lombardia, Piemonte ed Emilia. Dal territorio parmense arriveranno il Parmigiano Reggiano biologico di montagna, lo zafferano coltivato a Soragna, le confetture artigianali, il miele, il vino biologico e le verdure fresche e sott’olio.

La 38/esima edizione della Festa del Culatello

Organizzata da un comitato di associazioni coordinato dalla Pro Loco, col patrocinio del Comune di Polesine Zibello e del Consorzio di tutela del Culatello di Zibello, la Festa del Culatello si svolgerà fino a lunedì 2 giugno. Al centro del menù ovviamente il Culatello di Zibello Dop, uno dei salumi italiani più pregiati, definito per questo il “Re dei salumi”. Un’eccellenza prodotta ancora oggi in modo artigianale, frutto di una lavorazione manuale e certosina le cui origini risalgono al 1300. Il disciplinare prevede che il prodotto venga prodotto esclusivamente in 8 località della provincia di Parma: Zibello, Busseto, Polesine, Soragna, Roccabianca, San Secondo, Sissa e Colorno.

Vincenzo Menichella