Digitale e connettività. La Regione attiva un tavolo di crisi per raccogliere e affrontare le criticità segnalate dai Comuni sulla banda ultra larga di Open Fiber. Gli assessori Baruffi e Mazzoni: “Uno strumento utile per monitorare l’attuazione degli interventi e affiancare i territori nell'implementazione delle infrastrutture digitali"

Al via i lavori del “Gruppo di Coordinamento Segnalazioni BUL”, per raccogliere le difficoltà rilevate a livello territoriale
08/04/2025 14:18

Bologna - I Comuni dell’Emilia-Romagna che hanno difficoltà con la realizzazione della rete per la banda ultra larga di Open Fiber, o col suo funzionamento, potranno inviare segnalazioni al “Gruppo di Coordinamento Segnalazioni BUL”, un tavolo di crisi avviato in questi giorni e formato da Regione, Lepida e referenti di Openfiber.

Il Gruppo è stato istituito per prendere in consegna le singole tematiche rilevate a livello territoriale, per esempio lavori non effettuati a regola d'arte, problematiche di sicurezza, lavori non terminati, database delle unità immobiliari errato, assenza di operatori di telecomunicazione in grado di dare connettività, eccesso di interruzioni tecniche. Ogni criticità sarà trattata direttamente con Open Fiber, con l’obiettivo di terminare tutti i lavori e collaudi nei tempi previsti dalla pianificazione, tenendo conto dei vincoli temporali per l’utilizzo dei fondi di riferimento per l’implementazione della rete. Intenzione della regione, anche attraverso questo tavolo, è garantire una connessione veloce e affidabile a tutti i cittadini, anche nelle aree più remote.

I sindaci, come illustrato in una lettera che la Regione ha inviato, potranno segnalare eventuali problematiche collegandosi a questo link.

Il tavolo avrà anche la funzione di confronto costante con i sindaci sulle sfide legate alla copertura della banda ultra larga, per definire strategie efficaci al fine di superare gli ostacoli riscontrati.

“Il 26 febbraio scorso- ha commentato Elena Mazzoni, assessora all’Agenda Digitale della Regione-, abbiamo avuto l'opportunità di incontrare i sindaci dei Comuni di montagna per discutere lo stato di avanzamento del piano nazionale di banda larga, nel corso del quale sono state affrontate le problematiche relative al dispiegamento da parte di Open Fiber. Durante l'incontro, sono state evidenziate delle criticità relative all'implementazione del piano, quindi è stata avviata un'azione utile per raccogliere sistematicamente le problematiche segnalate”.

“Garantire la piena attuazione dei piani per la connettività della montagna è un presupposto imprescindibile per il futuro dell’Appennino -  aggiunge Davide Baruffi, assessore regionale per Montagna e Aree interne- e le infrastrutture digitali sono fondamentali per superare i divari territoriali, ridurre le disuguaglianze e tagliare le distanze, favorendo nuove possibilità per progetti di vita e imprese anche nelle aree più interne. Il Gruppo di coordinamento attivato con Lepida- conclude l’assessore- si propone quindi come uno snodo fondamentale per garantire un monitoraggio puntuale e costante di tutte le segnalazioni pervenute dai Comuni e per affrontare le criticità aperte, in stretto coordinamento con OpenFiber”.

Red

Azioni sul documento

ultima modifica 2025-04-08T13:18:08+01:00
Questa pagina ti è stata utile?

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina