GP Imola. Il presidente de Pascale: “Un successo. Amato, apprezzato e con numeri di indotto davvero notevoli. È il momento di mantenere l’impegno preso nel 2023". Il sindaco Panieri: “L’Autodromo in questi anni è cambiato e l’unione con il centro storico ci rende unici nel mondo. Pronti a rafforzare ancora di più l’impegno locale"

Si va verso un'edizione da record per il primo appuntamento in Europa della Formula uno
17/05/2025 15:35

Bologna- Il Gran Premio di Formula uno in corso a Imola si sta rivelando un successo oltre ogni aspettativa. I dati provvisori indicano con forza che questa potrebbe essere un’edizione da record: nei numeri, nel pubblico, nella partecipazione e nella visibilità. "Un lavoro straordinario ha portato i frutti sperati- affermano il presidente della Regione, Michele de Pascale, e il sindaco di Imola, Marco Panieri- e oggi tutta la città, insieme all’Emilia-Romagna e all’Italia, è una vetrina internazionale che parla al mondo. Anche il progetto Imola Fan City Experience ha contribuito con energia ed emozione a trasformare la città: oltre 30.000 persone soltanto nella serata di apertura".

Un’esperienza immersiva per tutti i tifosi, tra attività interattive, divertimento, scoperta della storia della Formula 1 e celebrazione della passione che solo il cuore della Motor Valley può offrire.

"In questi anni-proseguono- l’Autodromo di Imola ha investito risorse ingenti per riqualificare spazi e accessi, aumentare la capienza e i livelli di sicurezza, restare al passo con tutti gli adeguamenti richiesti e moltiplicare le potenzialità di accoglienza. Si tratta di investimenti principalmente territoriali, segno concreto di una visione strategica chiara, riconosciuta a livello nazionale e internazionale".

"Alla luce di tutto questo, è arrivato il momento di affrontare, approfondendo ogni aspetto economico, organizzativo e tecnico, l’opportunità del rinnovo del contratto per ospitare la Formula 1 a Imola oltre il 2025. Il contratto siglato nel 2021 – in cui in pochi, allora, credevano – prevedeva il ritorno stabile del Gran Premio fino al 2025. Abbiamo onorato quell’intesa- sottolineano de Pascale e Panieri-, rispondendo a tutti gli standard richiesti. Successivamente, l’edizione 2023 fu purtroppo annullata a causa della tragica alluvione del 16-17 maggio (proprio 2 anni fa), che devastò i nostri territori e provocò numerose vittime in tutta la regione. In quel momento, tutti i soggetti istituzionali coinvolti si impegnarono formalmente a recuperare quell’edizione nel 2026. È un impegno che è stato ribadito più volte.
Ora è il tempo, per tutti, di assumersi le proprie responsabilità.
Imola c’è sempre stata. Anche quando, nel 2020, la Formula 1 aveva la necessità di disputare Gran Premi a porte chiuse durante il periodo COVID, mentre altri Paesi rifiutavano, noi abbiamo risposto con coraggio. Questa disponibilità ci è stata riconosciuta, più volte, da tutti".

"Oggi Imola, il territorio e l’Emilia-Romagna chiedono alla Formula 1 e ai partner che venga rispettato quell’impegno. Lo chiedono nel nome dei tifosi, e nel rispetto di quanti, in quelle giornate tragiche, si sono rimboccati le maniche per ricostruire. Lo chiedono per i numeri e le emozioni che il Gran Premio a Imola ha generato e sta generando, anche in questi giorni.
Il territorio e la Regione Emilia-Romagna hanno già stanziato e inserito a bilancio le risorse necessarie per confermare il Gran Premio anche nel 2026 e negli anni successivi. È il momento che anche gli altri partner coinvolti, con cui in questi anni abbiamo condiviso obiettivi e strategie, facciano la loro parte. È tempo di scegliere di confermare un evento che unisce prestigio internazionale, promozione del Made in Italy e ritorni economici e turistici concreti per la nostra terra e per l’intero Paese".

"In un momento di profonde trasformazioni per l’industria automobilistica e la manifattura, segnato da incertezze e difficoltà – soprattutto nel settore automotive – un Gran Premio di Formula 1 a Imola rappresenta molto più di una gara. È un messaggio di fiducia- chiudono presidente e sindaco-, di rilancio e di prospettiva per un intero comparto produttivo. Le istituzioni, a tutti i livelli, hanno più volte riconosciuto e apprezzato questo valore. Perdere il Gran Premio significherebbe una sconfitta pesante per il Sistema Paese e per la promozione del Made in Italy nel mondo, un tema su cui il Governo ha speso parole, risorse e intenzioni – anche nei confronti del nostro territorio.
Abbiamo sempre avuto dalla nostra parte i fatti: i numeri dell’indotto generato dal Gran Premio di Imola, circa 300 milioni di euro e con un potenziale molto superiore, sono stati più volte riconosciuti come significativi e positivi. Il lavoro portato avanti in questi anni da enti locali, Regione Emilia-Romagna, ICE, Ministero degli Esteri, Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e Governo è stato intenso, condiviso e serio. Per questo, esprimiamo sincera gratitudine per l’attenzione e la disponibilità che dal Governo non sono mai venute meno.
Oggi chiediamo di continuare a costruire, insieme, un percorso chiaro e vincente. Un percorso su cui, in questi anni, tutti hanno dimostrato di voler credere.
Imola c’è. La Motor Valley c’è. L’Emilia-Romagna c’è. I numeri di questa edizione ci dicono che anche l’indotto, i tifosi, gli appassionati e le famiglie ci sono. È il momento di confermare il Gran Premio di Formula 1 a Imola anche i prossimi anni".

Red

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ultima modifica 2025-05-17T15:35:45+02:00
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