Parco del Delta del Po. Ortazzo-Ortazzino diventa proprietà pubblica: conclusa l’acquisizione grazie all’impegno di Regione, Comune di Ravenna ed Ente Parco. Prima visita ufficiale dell’Oasi con l’assessora Gessica Allegni, un rappresentante del Comune di Ravenna, la presidente del Parco Aida Morelli e il direttore Massimiliano Costa
Bologna – L’Ortazzo-Ortazzino, una delle aree più preziose dal punto di vista ecologico e della biodiversità del Parco del Delta del Po, diventa ufficialmente di proprietà pubblica. Un risultato importante, che segna il termine di una lunga contesa, frutto di una costante collaborazione e di un importante lavoro di squadra tra l’Ente Parco, la Regione Emilia-Romagna e il Comune di Ravenna, che consentirà di garantire la tutela a lungo termine di un’oasi di alto valore naturalistico e di conservazione della biodiversità e dell’ecosistema costiero.
Oggetto di numerose compravendite tra privati, l’ultima a marzo del 2023, l’area è stata infatti ufficialmente acquisita lo scorso 2 aprile dal Parco del Delta del Po al prezzo di 516mila euro, grazie al finanziamento congiunto di Regione (255mila euro), Ente Parco (166mila euro) e Comune di Ravenna (95mila euro).
Questa mattina, a sancire simbolicamente l’avvenuta compravendita dell’area, la prima visita ufficiale dell’Oasi da parte dell’assessora regionale a Parchi e Forestazione, Tutela e valorizzazione della biodiversità, Gessica Allegni, di un rappresentante dell’Amministrazione comunale di Ravenna, della presidente del Parco del Delta del Po, Aida Morelli, e del direttore, Massimiliano Costa.
L’area di Ortazzo-Ortazzino
L’Ortazzo-Ortazzino, situata nel cuore del Parco del Delta del Po, è un’area di straordinario pregio naturalistico per l’elevata naturalità rappresentata dalla successione di spiagge, dune, pinete, macchie e stagni costieri. Per questo motivo la parte settentrionale dell’Ortazzino è classificata come zona A di tutela integrale del Parco del Delta del Po, una delle due uniche aree a così elevato livello di protezione dell’intero Delta, inclusa anche la porzione ricadente in Veneto (l’altra è il bosco allagato di Punte Alberete). Data la sua importanza, l’area è inoltre inclusa nel sito Natura 2000 IT4070009, protetto dall’Unione Europea ed è zona umida Ramsar di importanza internazionale. L’acquisizione dell’Ortazzo-Ortazzino consentirà ora di avviare interventi di miglioramento idraulico, necessari per garantire la funzionalità ecologica dell’area, e azioni di conservazione attiva previste dal Piano Territoriale del Parco e dagli strumenti di gestione del sito Natura 2000. Tra le priorità, la ristrutturazione del sistema idraulico, la tutela delle praterie umide e aride e la reintroduzione di specie vegetali e animali per il riequilibrio ecologico.
Annalisa Dall’Oca
In allegato, la cartella stampa con una scheda sull’acquisizione dell’Oasi di Ortazzo-Ortazzino, sul Parco del Delta del Po e le foto della visita