Welfare. Dal nido come “laboratorio sociale” al volontario di condominio negli alloggi dell’housing sociale, nuova tappa a Parma del tour dell’assessora Conti: “Progetti e servizi per il benessere dei più piccoli e dei fragili, un patrimonio per le nostre comunità. Regione impegnata a sostenerli”

Dopo Piacenza, Cesena, Ferrara, Reggio, Forlì e Modena nuovi incontri con le realtà del territorio. Nella tappa parmense anche il sopralluogo alla Residenza XXV Aprile e la visita alla sezione dell’Anmic-Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili
11/04/2025 18:32

Bologna - Dai più piccoli che sperimentano la scuola come “laboratorio sociale” al volontariato di condominio per gli anziani che vivono negli alloggi dell’housing sociale. E ancora, il “Mosaico abitativo solidale” nel quadrante di Villa Parma per gli anziani.

Dopo Piacenza, Cesena, Ferrara, Reggio, Forlì e Modena, oggi tappa a Parma per l’assessora regionale a Welfare, Terzo settore, Politiche per l’infanzia e Scuola, Isabella Conti, che prosegue così il programma di visite e incontri sul territorio; primo appuntamento della giornata in Comune, dove ha incontrato il sindaco Michele Guerra e gli assessori. 

"E’ stato molto importante per la Regione conoscere i progetti innovativi che Parma ha messo in campo con lungimiranza e intelligenza. E’ stato importante perché esperienze di questo tipo sono scalabili e la Regione può supportarle qui dove sono nate ma può anche promuoverle dove ancora non ci sono. Penso al cohousing intergenerazionale che si sta realizzando nella struttura XXV aprile. Al contempo il benessere e la qualità dei servizi per i più piccoli, per gli anziani e per le persone fragili- sottolinea l’assessora Conti-  che sono le nostre priorità, sono realizzabili anche grazie a quel grande patrimonio, il Terzo settore, che caratterizza l’Emilia-Romagna. Quest’anno, come Regione, abbiamo scelto di fare un investimento senza precedenti: più posti nei nidi, rette più leggere, centri estivi, centri per le famiglie, inclusione scolastica. A Parma, solo per i centri estivi, mettiamo a disposizione 194.000 euro in più, portando il totale a 568.000 euro e per supportare il percorso scolastico dei ragazzi e delle ragazze con disabilità, garantiamo 230.000 euro in più, per un totale di 696.000 euro. Lo stesso avviene per la non autosufficienza, perché gli investimenti su questi temi non sono un costo, ma un investimento nelle persone. Scuola, welfare e Terzo settore sono pilastri di civiltà su cui vogliamo continuare a investire, insieme a chi ogni giorno costruisce comunità.”

“Le politiche sociali e abitative sono ambiti in cui oggi tutti i territori stanno investendo e sentono l’urgenza di innovare per dare risposte concrete ai bisogni delle città- dichiara il sindaco Guerra-. Anche una città benestante come Parma, negli ultimi anni ha visto crescere le fragilità e i bisogni, con un aumento significativo della domanda di aiuto da parte di cittadine e cittadini. Una richiesta che gli enti territoriali devono essere pronti ad accogliere, soprattutto in un contesto in cui i tagli del Governo centrale colpiscono proprio questi ambiti fondamentali, anche per rendere le nostre città più sicure, più vivibili e più eque. Il rapporto con la Regione- continua Guerra- è sempre stato fondamentale. Nel corso degli anni, il Comune ha potuto contare su un interlocutore sensibile e attento nella lettura dei bisogni dei territori, ma anche su un ente deciso a intervenire laddove c’era bisogno di sopperire a investimenti statali insufficienti. L’assessora Conti, nei primi mesi di mandato, ha dimostrato di voler proseguire con decisione su questa linea e di voler essere vicina ai territori; siamo davvero felici di averla ospitata nella giornata di oggi, un’occasione per restituirle il grande impegno che Parma sta mettendo in campo, con l’obiettivo di continuare a costruire insieme una nuova e migliore prosperità sociale per i nostri territori”.

Il programma della giornata

Dopo l’incontro in Comune, l’assessora ha visitato il servizio sperimentale educativo 0-6 “Palloncino blu”, che offre un’esperienza educativa di convivenza e socializzazione in un unico gruppo per una fascia d’età ampia e diversificata (18 mesi-6 anni). La tappa successiva è stata a “Casa dei Mille”, il progetto di housing sociale per anziani e persone vulnerabili e fragili dove, tra le altre cose, si sperimenta il “volontariato di condominio”.

Nel primo pomeriggio la visita al comprensorio Villa Parma, le tre case residenza per anziani, l’ultima delle quali è stata realizzata con gli interventi “Mosaico Abitativo Solidale”, finanziato dal Comune di Parma con fondi PNRR nell’ambito del Programma Innovativo per la Qualità dell’Abitare (PINQuA). 

La tappa a Parma si è conclusa con il sopralluogo alla Residenza XXV Aprile, l’intervento di housing sociale che completerà il quadrante di Villa Parma, e con la visita alla sezione di Parma dell’Anmic - Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili, che dal 1956 è impegnata nella tutela e rappresentanza delle persone con disabilità e nella promozione, anche in collaborazione con enti pubblici, privati ed altre realtà del terzo settore, di azioni per garantire la dignità e la qualità della vita. 

Mara Cinquepalmi

In allegato, la cartella stampa con:

  • scheda di approfondimento sulle realtà visitate
  • alcune foto della giornata

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ultima modifica 2025-04-11T17:32:11+01:00
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