Welfare. Terzo Settore al centro delle politiche regionali: a giugno primo evento annuale a Bologna, un bando da un milione di euro a marzo e 100mila euro in più per il Servizio civile regionale. Confermate in toto anche per il 2025 le risorse a bilancio. L’assessora Conti: “Più valore a un sistema che aiuta le nostre comunità, bandi di durata maggiore per consentire alle associazioni di assumere personale ed avere prospettive progettuali più ampie. Occorre costruire insieme un futuro dignitoso per tutti”

Le novità annunciate oggi durante l’assemblea del Forum Terzo Settore Emilia-Romagna. Sarà avviato anche il percorso per l’istituzione dell’Osservatorio regionale e il 7 marzo sarà convocato il Consiglio regionale del Terzo Settore
19/02/2025 13:51

Bologna - Un evento, che diventerà annuale, del Terzo Settore, in giugno a Bologna; un bando da un milione di euro, a marzo, per favorire la collaborazione con gli enti pubblici e privati; 100mila euro in più per il Servizio civile regionale.

Il Terzo Settore è al centro delle politiche della Regione Emilia-Romagna: lo ha ribadito oggi l’assessora al Welfare Isabella Conti, annunciando queste novità durante l’assemblea del Forum Terzo Settore Emilia-Romagna, a Bologna.

Nel capoluogo felsineo si svolgerà dunque, a giugno e per la prima volta in assoluto, l’evento annuale del Terzo settore, occasione di confronto e scambio di idee e buone pratiche, ma anche di valorizzazione di questa realtà, che per l’Emilia-Romagna rappresenta un patrimonio di enorme valore. In programma a marzo, invece, l’uscita di un bando da un milione di euro che, come previsto dalla legge regionale 3/23, mette a disposizione risorse per favorire la collaborazione tra enti pubblici, privati e Terzo Settore e per promuovere processi di innovazione sociale. E proprio per rafforzare il sostegno in questo ambito, saranno aumentati i contributi per il Servizio civile regionale, che passano da 933mila a 1 milione e 33mila euro, 100mila euro in più, per un incremento di oltre il 10%.

“In Emilia-Romagna- ha affermato l’assessora Conti nel suo intervento- il Terzo settore è una leva delle nostre comunità, è diventato nel tempo un pilastro della nostra economia e del nostro welfare. Per questo va sostenuto e la Regione fa la propria parte confermando totalmente le risorse a bilancio. Occorre dare più valore a quanti da anni erogano servizi e sono diventati punto di riferimento prezioso e insostituibile per il territorio. Il Terzo settore necessita di specializzazione dei suoi volontari, e servono anche bandi di durata maggiore per consentire alle associazioni di assumere personale ed avere prospettive progettuali più ampie. Stiamo vivendo un periodo complesso- ha aggiunto Conti- in cui la qualità della vita delle persone è a rischio. Insieme dobbiamo costruire con fiducia un futuro dignitoso per tutti”.

Tra le altre novità annunciate, la convocazione, il prossimo 7 marzo, del Consiglio regionale del Terzo Settore, strumento di confronto e partecipazione tra gli Enti di questo ambito e la Giunta regionale, e l’avvio del percorso per l’istituzione dell’Osservatorio Regionale del Terzo settore, che ha finalità di studio e approfondimento, entrambi istituiti con la legge regionale 3/2023.

 

Mara Cinquepalmi

 

In allegato, foto dell’assessora Isabella Conti durante il suo intervento

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ultima modifica 2025-02-19T13:51:50+01:00
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