Aggiornamento Coronavirus. 189 casi positivi in Emilia-Romagna: più della metà, 97, in cura a casa, per la maggioranza sintomi lievi. Dieci i pazienti in terapia intensiva
Bologna - Salgono a 189 i casi di positività al Coronavirus in Emilia-Romagna sulla base di 1.434 test effettuati (erano 1.277 ieri pomeriggio).
In sintesi, 119 sono i casi positivi rilevati a Piacenza, 35 a Parma, 19 a Modena, 9 a Rimini, 4 a Reggio Emilia, 2 a Bologna, 1 a Ravenna.
La maggioranza delle persone positive continua a presentare sintomi modesti come un leggero rialzo della temperatura e più della metà – per l’esattezza97 – sta seguendo il previsto periodo di isolamento a casa, senza bisogno di ricovero in ospedale. Sono 12 i pazienti asintomatici.
I ricoverati sono 79 cui vanno aggiunti 10 pazienti in terapia intensiva. Restano per fortuna 2 i casi di decesso.
Rispetto a ieri pomeriggio, quando i casi positivi erano 145, ci sono dunque 44 casi in più, di cui 30 a Piacenza, 8 a Parma, 3 a Reggio Emilia, 1 a Modena, mente resta invariata la situazione a Ravenna e Rimini. Per la prima volta si registrano 2 casi di positività a Bologna. Va sempre tenuto presente che questi dati provinciali si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi.
Sempre nella giornata odierna si è insediata ed è operativa l’Unità di crisi regionale sul Covid-19 che agisce in costante contatto con il Comitato operativo nazionale ed è composta dal presidente Stefano Bonaccini, che la presiede, dal Prefetto di Bologna (o un suo delegato), dall’assessore alle politiche per la Salute, Raffaele Donini, dall’assessore alla Protezione Civile, Irene Priolo, dal Direttore generale cura della persona, salute e welfare e da quello dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, nonché da un rappresentante di Anci e Upi Emilia-Romagna.
Da oggi sono in vigore i nuovi orari del numero verde della Regione per informazioni sanitarie. Si può pertanto telefonare allo 800.033.033 7 giorni su 7, dalle 08.30 alle 18.
Come di consueto, un ulteriore aggiornamento da parte della Regione è previsto nel tardo pomeriggio. /PF