Agricoltura. Firmato l’accordo Italia-Cina per l’esportazione di kiwi via nave. L’assessore Mammi: “Un risultato straordinario, che apre a nuove opportunità per l’export del nostro sistema regionale”
Bologna – Una nave piena di kiwi emiliano-romagnoli e diretta in Cina, senza scali, sta per salpare.
È arrivata una bella notizia per l’export italiano e regionale: è la firma all’addendum al protocollo commerciale Italia-Cina che permette ai kiwi italiani di arrivare in Cina attraverso il trasporto in nave.
L’accordo è il frutto del lavoro di squadra che ha direttamente coinvolto il Servizio fitosanitario nazionale e quello della Regione Emilia-Romagna, il Mipaaf (ministero Politiche agricole, Alimentari e Forestali) e il ministero degli Affari Esteri. Si tratta di un risultato che consente di spedire fino a 7mila tonnellate di kiwi, su un’unica nave, che raggiungerà la Cina senza scali intermedi.
Ringraziamenti da parte dell’assessore regionale all’Agricoltura, Alessio Mammi alla ministra dell’Agricoltura, Teresa Bellanova, e al sottosegretario agli Esteri, Manlio di Stefano, per l’importante lavoro diplomatico. L’accordo permetterà infatti di portare i kiwi emiliano-romagnoli in Cina con un mezzo di trasporto alternativo all’aereo e alle navi porta container con una serie di vantaggi che potranno incrementare la competitività di tutta la filiera.
“La qualità dei controlli del servizio fitosanitario della Regione e la sinergia con tutti i partners coinvolti- afferma Mammi-, ci permettono di raggiungere un risultato inedito, che apre nuove opportunità per l’export del nostro sistema regionale. La competizione di mercato a livello globale funziona quando le istituzioni hanno la volontà di accompagnare i processi e le imprese si fanno trovare pronte e competenti: credo si tratti di un ottimo risultato per l’intero sistema”.
L’accordo per l’export dei kiwi apre la strada alla definizione dei dossier Italia-Cina su mele e pere, e su cui è alto l’interesse dei produttori regionali. /ER