Agricoltura. Gelate primaverili: prorogato il bando da 4,2 milioni di euro per prevenire i danni alle produzioni frutticole. L’assessore Mammi: “Risorse importanti per agire d’anticipo e sostenere il comparto regionale”
Bologna – Le imprese agricole emiliano-romagnole possono continuare a fare domanda per ottenere gli aiuti dedicati alla prevenzione dei danni causati dalle gelate primaverili.
È stato infatti prorogato di un mese, fino al 5 marzo, il bando ‘Prevenzione danni al potenziale frutticolo da gelate primaverili’ previsto dal Programma di sviluppo rurale 2014-2020 e che stanzia 4,2 milioni di euro per favorire l'attuazione di interventi volti a prevenire i danni al potenziale produttivo.
“Siamo di fronte a un problema che negli ultimi anni si sta registrando con maggiore influenza– spiega l’assessore regionale all’Agricoltura, Alessio Mammi-, e con danni amplificati dall’andamento climatico caratterizzato da inverni con temperature sopra la media che rendono colture come pesco, ciliegio, albicocco e tante altre più vulnerabili nei periodi delle gelate. In questa cornice, le risorse previste dal Psr rappresentano un valido sostegno all’intero comparto regionale, per agire d’anticipo e preservare le produzioni”.
Il contributo regionale, pari al 70 % del costo ammissibile dell'investimento, consentirà l’acquisto e la messa in opera di ventilatori, ma anche di bruciatori con funzione antibrina e la copertura – pari dal 3% dell’importo ammissibile - delle spese tecniche generali sostenute dagli agricoltori.
Le domande possono essere presentate entro le ore 13 del 5 marzo 2021, il bando e le modalità di partecipazione sono consultabili al sito: https://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/psr-2014-2020/bandi/bandi-2020/5-1-04-prevenzione-danni-al-potenziale-produttivo-frutticolo-da-gelate-primaverili. /ER