Ambiente. Prelievi di acqua dai fiumi per uso agricolo, l’assessore Priolo: “Eventuale sospensione da martedì 13 luglio, ma ogni decisione verrà comunicata lunedì 12 luglio al tavolo che ho convocato per la seconda volta con tutti gli stakeholders, dalle organizzazioni agricole alle parti sociali”
Bologna – “La crisi idrica che sta interessando la nostra regione, a causa delle difficili condizioni meteo rilevate in questi giorni, e le conseguenti ripercussioni per le nostre aziende agricole preoccupano e sono ben note. Ma voglio rassicurare tutti gli agricoltori: l’eventuale sospensione di acqua dai fiumi, così come previsto dal nuovo sistema di Arpae, potrebbe scattare non domani ma martedì 13 luglio”.
Così l’assessore regionale all’Ambiente, Irene Priolo, interviene in risposta al grido di allarme lanciato da alcune organizzazioni agricole preoccupate dall’entrata in vigore, il 7 luglio, del nuovo sistema per regolare i prelievi di acqua nei corsi idrici emiliano-romagnoli in situazioni di scarsità.
“Intanto, lunedì 12 luglio- prosegue l’assessore- ho convocato, per la seconda volta, il tavolo con tutti gli stakeholders, dalle organizzazioni agricole alle parti sociali. Durante quest’incontro saranno comunicate le decisioni prese dall’Osservatorio permanente sugli utilizzi idrici nel distretto idrografico del fiume Po che si riunirà domani, oltre alle disposizioni della Regione Emilia-Romagna per fronteggiare la crisi idrica in alcune aree e alcuni chiarimenti sul nuovo sistema di regolazione dei prelievi in situazioni di scarsità idrica”. /BB