Attività produttive. Ok della Regione all’intesa per la stazione elettrica di smistamento a Pomposa in comune di Codigoro (Fe). Colla e Lori: “Impegnati a sostenere le aree più deboli dell’Emilia-Romagna: con questo atto si riattiva un sito produttivo importante per lo sviluppo di quel territorio”
Bologna – Via libera della Regione all’intesa per la localizzazione, la costruzione e l’esercizio della stazione elettrica di smistamento a 132 kV denominata "Carpani", nonché dei raccordi aerei all’elettrodotto a 132 kV “Cannaviè - Ca' Tiepolo”, il cosiddetto Conserve Italia a Pomposa (Codigoro). L’intervento proposto è stato sviluppato per consentire la riattivazione dello stabilimento della società Kastamonu Italia Srl (già Falco del gruppo Trombini) a Pomposa nel comune di Codigoro (Fe). Il sito si occupa di produzione di pannelli a base di legno riciclato.
La decisione è stata presa dalla Giunta regionale, su proposta degli assessori Vincenzo Colla (Sviluppo economico e Green economy) e Barbara Lori (Aree interne e Programmazione territoriale) nel corso dell’ultima seduta.
“Siamo fortemente impegnati a sostenere interventi a favore delle aree più deboli della nostra regione– hanno dichiarato i due assessori-. Con questa delibera consentiamo di riattivare un sito produttivo importante per lo sviluppo di quel territorio”.
Ora il provvedimento, per il completamento dell’iter, sarà trasmesso al Ministero dello Sviluppo economico e al Ministero delle Infrastrutture e trasporti, nonché alla società proponente Brulli Service Srl che opera in nome della società Terna Spa. /gia.bos.