Coronavirus. Medici neo-abilitati, liberi professionisti precari, medici in formazione specialistica e corsisti di Medicina generale: questa mattina, in piazza Maggiore a Bologna, l’incontro con Donini
Bologna - Un ringraziamento per il contributo garantito durante l’emergenza Covid-19 e l’assicurazione che l’impegno, da parte della Regione, su formazione e nuove assunzioni non verrà meno. L’assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini, ha incontrato stamani a Bologna, in piazza Maggiore, una rappresentanza di medici neo-abilitati, liberi professionisti precari, medici in formazione specialistica e corsisti di Medicina generale.
A fronte delle istanze presentate, Donini ha ricordato come la Regione si sia prontamente attivata con il Governo per chiedere l’aumento delle borse di specializzazione, oltre ad averne già finanziate 100 in più per una spesa complessiva di 1 milione e 750 mila euro. Borse che riguardano tutte le specialità, in particolare quelle che evidenziano maggiori criticità. Per quanto riguarda, in particolare, la medicina generale, l’assessore ha ribadito l’impegno per assicurare la massima adesione al corso specifico di formazione per i medici.
Nel corso dell’incontro, Donini ha illustrato le scelte organizzative che hanno consentito al Sistema sanitario regionale di gestire la fase di emergenza Coronavirus, superata grazie anche a uno straordinario reclutamento di professionisti, di cui una parte proveniente proprio dalle categorie incontrate stamani.
Da parte dell’assessore è poi arrivato l’impegno a portare le richieste della rappresentanza nelle sedi opportune coinvolgendo anche il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, in qualità di presidente della Conferenza Stato-Regioni, e assicurando che saranno riferite al ministro della Salute, Roberto Speranza, in occasione dell’inaugurazione delle strutture dell’Hub Covid nazionale in programma il prossimo 5 giugno in diverse città dell’Emilia-Romagna.
“Per noi, per questa Regione- ha aggiunto l’assessore- il personale sanitario è un pilastro fondamentale su cui poggia anche la qualità del nostro servizio sanitario pubblico. Siete- ha detto Donini rivolgendosi ai medici incontrati- un elemento determinante per assicurare quei livelli di eccellenza che ci vengono riconosciuti in ambito nazionale e internazionale: per questo continuiamo costantemente a investire sia in termini di assunzioni che di formazione”. /CV
In allegato, foto dell’incontro in piazza Maggiore