Cultura. Un’esposizione su Gianni Rodari protagonista in numerose sedi internazionali
Bologna – La mostra “Figure per Gianni Rodari. Eccellenze italiane” dedicata al grande scrittore per l’infanzia nel centenario della nascita e realizzata da Regione Emilia-Romagna e Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna è protagonista in numerose sedi internazionali tra le iniziative in omaggio a Rodari organizzate sia dal vivo che online nella cornice della Settimana della Lingua Italiana del Mondo. In particolare, l’esposizione, curata dalla Cooperativa Giannino Stoppani/Accademia Drosselmeier, sarà ad Atene, Auckland, Bratislava, Chicago, Ginevra, Londra, Madrid, Tampa, Miami, Atlanta, Pilsen, San Paolo, Taipei, Zagabria.
La XX edizione della Settimana della Lingua italiana, in svolgimento fino al 25 ottobre in tutto il mondo sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, quest’anno è dedicata in particolare all’illustrazione.
Altri eventi in Emilia-Romagna
Anche Reggio Children, Comune di Reggio Emilia e Istituzione Scuole e Nidi d'infanzia del Comune di Reggio Emilia dedicano allo scrittore e giornalista quattro appuntamenti nelle biblioteche, con letture animate di racconti e filastrocche a cura dei volontari di “Nati per leggere”.Inoltre fino al 24 ottobre alla Biblioteca Rosta Nuova, sempre a Reggio Emilia,si tiene TuttoGianni, una mostra dipubblicazioni recenti e prime edizioni dello scrittore che ha tenuto a battesimo proprio questa biblioteca, e i cui lavori sono ancora oggi un punto di riferimento.
“Ad Alta voce”, la manifestazione culturale promossa da Coop Alleanza 3.0 dal 2001 ad oggi, animando ogni anno una città italiana differente, con letture, performance, poesie e musica, propone quest’anno “Voci per un non compleanno. Ad alta voce con Gianni Rodari”: ieri è stata toccata Bologna con le parole di Rodari ripercorse dalla voce di grandi interpreti del teatro e del cinema italiano. Un omaggio alle parole di Rodari anche attraverso l’evento di Ad alta voce di Reggio Emilia dedicato al tema dell’infanzia, dove si parlerà di cultura a portata di bambino, e dove si leggerà il testo di Gianni Rodari “A un pittore bambino”, trasformando la sua arte dell’inventar storie in una performance della Fondazione Nazionale della Danza Aterballetto.
Domani, a Reggio, si comincia in mattinata con le “narrazioni” di Monica Morini, al Nido Comunale “Rodari”, con un fitto programma di letture che si succederanno fino a domenica 25 ottobre.
La mostra nel mondo
Le opere di Rodari si ristampano senza sosta e sono spesso reinterpretate da grandi illustratori. Proprio seguendo questo filone, “Figure per Gianni Rodari” presenta le opere di ventuno illustratori italiani, tra personalità storiche, grandi contemporanei e artisti più giovani. Ogni autore è rappresentato da tre opere.
Gli artisti in mostra sono Bruno Munari, Emanuele Luzzati, Altan, Beatrice Alemagna, Gaia Stella, Olimpia Zagnoli, Manuel Fior, Alessandro Sanna, Valerio Vitali, Simona Mulazzani, Chiara Armellini, Anna Laura Cantone, Fulvio Testa, Maria Chiara Di Giorgio, Giulia Orecchia, Nicoletta Costa, Federico Maggioni, Francesca Ghermandi, Pia Valentinis, Vittoria Facchini, Elenia Beretta.
La mostra ha debuttato nel settembre 2019 negli Stati Uniti, allestita al Portland Art Museum fino a novembre e in seguito a San Francisco fino a febbraio 2020, ed è stata già proposta in altre sedi nei mesi scorsi, con allestimenti in situ o online: Vantaa, Berlino, Colonia, Tokyo, Mosca, Praga.
Inoltre, è stata e sarà ospitata in importanti fiere internazionali del settore, come la Feria Infantil y Juvenil di Buenos Aires, e la CCBF- Fiera internazionale del libro per ragazzi di Shanghai, a novembre, mentre la TIBE- Taipei International Book Exhibition, che la ospiterà nella prossima edizione di gennaio 2021, la presenta anche ora, in collaborazione con l’Ufficio di Rappresentanza diplomatica di Taiwan, in anteprima online in occasione della Settimana della Lingua Italiana del Mondo.
Ma la mostra accompagna le tante e diverse occasioni di approfondimento sulla figura e l’influenza di Rodari scrittore e pedagogo organizzate da tutte le sedi, come webinar, incontri con esperti e autori, laboratori di illustrazione, attività didattiche e ludiche dedicate ai più piccoli.
A Madrid, solo per citare alcuni esempi, telefonando all’Istituto Italiano di Cultura si può ascoltare uno dei Cuentos por telefono di Rodari, e ‘votare’ la Fiaba preferita, un’iniziativa promossa con 50 scuole primarie della città. Mentre a Londra 15 Audio-Telephone Tales, recentemente tradotte in lingua inglese, si possono ascoltare gratuitamente su tante piattaforme (e fino a fine anno), grazie alla gentile concessione dei rispettivi editori. Ancora Favole al telefono a Bratislava, dove la mostra, allestita nella Biblioteca Universitaria, è affiancata da una sezione multimediale collegata all’audiolibro, insieme ad altre di presentazione di Rodari nel contesto slovacco. A Ginevra, Auckland, Miami, sempre per citare qualche esempio, si possono ascoltare gli interventi di studiosi ed esperti come Pino Boero, Grazia Gotti e Elena Pasoli.
Paesi come gli Stati Uniti e la Nuova Zelanda hanno dato un particolare risalto alla mostra Figure per Gianni Rodari. Questo anche in virtù del fatto che Rodari non era mai stato pubblicato negli Stati Uniti (a parte una parziale traduzione degli anni ’60) fino allo scorso settembre, quando finalmente la casa editrice Enchanted Lion ha pubblicato il capolavoro Telephone Tales, tradotto da Antony Shugaar e illustrato da Valerio Vidali (uno degli artisti presenti nella mostra) e ha annunciato per il 2021 la traduzione del suo fondamentale testo saggistico La grammatica della fantasia.
A Tampa, in Florida, taglio del nastro con una cerimonia, la mostra viene al contempo presentata a Miami e ad Atlanta.
Anche in Nuova Zelanda si ‘scopre’ Rodari con questa mostra, che viene inaugurata in occasione della Artweek Auckland, accompagnata da incontri di approfondimento, speciali su radio, Tv, canali social, attività collaterali per tutti i ‘curiosi’ interessati. /BM