Difesa del suolo. A Portico e San Benedetto (Fc) rimessa in sicurezza la strada forestale “Caprincolle-Pian d’Astura-Colla Bucine”. L’assessore Priolo: “Intervento fondamentale per garantire la percorribilità di una via di comunicazione strategica per il territorio”
Bologna – Torna completamente agibile e sicura la strada forestale Caprincolle-Pian d’Astura-Colla Bucine, nel comune di Portico e San Benedetto (Fc).
Unico accesso camionabile per i mezzi di soccorso in caso di incendi ed emergenze al comprensorio di Montegemelli, nel Parco nazionale delle Foreste casentinesi Monte Falterona e Campigna, la strada era stata danneggiata negli anni scorsi da frane e smottamentiche ne avevano compromesso la percorribilità.
“Grazie ad un finanziamento regionale di 183 mila euro- spiega, l’assessore regionale alla Difesa del suolo e alla Protezione civile, Irene Priolo – siamo intervenuti con una seconda e ultima tranche di lavori per sistemare l’erosione della banchina e di buona parte del piano stradale in prossimità di Caprincolle. Il cantiere appena concluso completa i lavori di messa in sicurezza dell’arteria viabilistica: in tutto sono stati messi a disposizione oltre 240mila euro per ristabilire i collegamenti lungo una via di comunicazione strategica per il territorio, gravemente colpita dalle forti piogge degli anni scorsi e ora tornata pienamente fruibile”.
A precedere il cantiere appena concluso era stato un primo intervento da 60mila euro a Pian d’Astura, partito dopo l’interruzione della viabilità causata dalla riattivazione di una frana che aveva coinvolto un’ampia porzione del versante destro del Fosso dell’Abeto.
Gli interventi conclusi
Gli ultimi lavori, finanziati dal Programma di sviluppo rurale 2014-2020, hanno permesso di realizzare una soletta in cemento armato vincolata allo strato roccioso da una doppia fila di micropali, oltre al rafforzamento con reti e funi della vicina parete rocciosa che si trova nella scarpata di monte a Caprincolle. Più a monte, per consolidare la strada, è stata costruita una gabbionata e la relativa fondazione su pali.
A ulteriore sostegno del corpo stradale, nel rispetto della valenza paesaggistica del sito, è stata edificata una struttura mista in pietrame e legname. Nei due tratti di strada interessati dai lavori è stata posizionata una barriera di sicurezza. Infine, si è intervenuti per ripristinare la regimazione delle acque e consentire un regolare deflusso verso il fosso Pian delle Tavole.
Entrambi gli interventi sono stati progettati dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, in accordo con il Servizio gestione demanio regionale dell’Unione di Comuni della Romagna forlivese-Unione montana e il Comune di Portico e San Benedetto.
Tutte le informazioni sui lavori in corso in Emilia-Romagna per la sicurezza del territorio sul sito: https://www.regione.emilia-romagna.it/territoriosicuro. /red
In allegato: alcune immagini dei lavori