Innovazione. Continua lo sviluppo del Tecnopolo di Bologna, gara europea per 49 milioni di euro
Dopo la consegna dell’infrastruttura che ospita il nuovo Data center del Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine (Ecmwf), avvenuta il 16 giugno scorso, oggi si apre la fase di presentazione delle offerte per la gara europea dedicata a due nuovi lotti.
Il primo lotto di gara riguarda la progettazione esecutiva e la realizzazione di una sede per le attività di ricerca internazionale. Questo primo, importante progetto ha un costo di 44,3 milioni, ed è sostenuto e sviluppato con la collaborazione del Ministero degli Affari esteri e Relazioni internazionali (Maeci), che lo finanzia con 40 milioni di euro. Le restanti risorse sono invece a carico della Regione.
Il completamento dei lavori del primo lotto è previsto a fine 2023.
Dal 2024, i nuovi spazi saranno quindi disponibili e potranno ospitare attività scientifiche di rilevanza internazionale, per le quali sono già in corso di definizione i progetti di insediamento, sempre in collaborazione con il Maeci, rivolti a ricercatori e scienziati, anche attraverso dottorati di ricerca su tematiche di grande interesse e a forte potenziale di sviluppo per l’Italia e l’Europa, come l’High Performance Computing (Hpc), il Quantum Computing e la climatologia.
Il secondo lotto di gara riguarda invece il completamento entro il 2022 delle opere esterne di servizio all’intera area del Tecnopolo, ed è interamente finanziato dalla Regione, con risorse pari a 4,7 milioni di euro.
Il termine per la presentazione delle offerte è fissato al 12 agosto e si prevede di poter concludere la gara e consegnare all’aggiudicatario il cantiere entro la fine del 2021.
Il bando sul sito di Art-ER a questo link. /red