#laculturanonsiferma. Cinema, teatro e tanto jazz on line e sullo schermo televisivo. Si parte questo pomeriggio con un omaggio di Piero Odorici a Ray Mantilla. Boom di spettatori anche nello scorso week end
Bologna - Continua con un notevole riscontro di pubblico #laculturanonsiferma, il grande festival multimediale promosso dalla Regione Emilia-Romagna in collaborazione con il mondo della cultura regionale. Nel passato week end il dato è stato di 36.563 visualizzazioni, con una media giornaliera di oltre 11 mila persone connesse, cui vanno aggiunte le presenze televisive e quelle che si sono collegate alle dirette streaming sulle pagine facebook dei singoli artisti.
Il palinsesto fino a giovedì 2 aprile prevede diversi importanti appuntamenti, a partire da oggi pomeriggio, alle 19,30, con una diretta streaming (Jazz a Domicilio) del sassofonista jazz Piero Odorici in "Remember brother Ray”, concerto dedicato a Ray Mantilla, percussionista e batterista protagonista assoluto della scena dei ritmi afrocubani e maestro del latin jazz, molto legato all’Italia e a Bologna in particolare, morto alcuni giorni fa a New York all'età di 85 anni.
Sempre oggi (alle ore 21,02) Non mi avete convinto. Pietro Ingrao si racconta dialogando a distanza con uno studente anni '80: il regista Filippo Vendemmiati propone una lunga intervista al leader realizzata da gennaio a giugno 2012, che diventa testamento culturale ed emozionale del grande uomo politico.
Domani, martedì 31 marzo, dopo uno speciale (ore 20) Omaggio a Leonard Bernstein con Wayne Marshall che dirige la Filarmonica Arturo Toscanini (”Danze sinfoniche" da West Side Story e ”Ouverture" e "Suite per orchestra" dall'opera Candide), #laculturanonsiferma propone (ore 20,50) Ulisse, l’arte e il mito ai Musei San Domenico di Forlì. Il più grande viaggio nell’arte raccontato in un video documentario che affronta il tema di Ulisse e del suo mito, che da tremila anni domina la cultura dell’area mediterranea ed è oggi universale. La mostra illustra un itinerario senza precedenti, attraverso capolavori di ogni tempo: dall’antichità al Novecento, dal Medioevo al Rinascimento, dal naturalismo al neo-classicismo, dal Romanticismo al Simbolismo, fino alla Film art contemporanea. A seguire, sempre domani (ore 21) Speciale Motus || Panorama, spettacolo del 2018 commissionato da La MaMa E.T.C., mitico teatro newyorkese fondato da Ellen Stewert. Insieme agli attori e attrici della compagnia di casa, la Great Jones Repertory Company, Motus ha costruito una biografia plurale e visionaria del gruppo interetnico di performer, scaturita da lunghe interviste e ricerche nel background.
Mercoledì 1 aprile, dopo un concerto in live streaming (ore 19,30) del pianista Fabrizio Puglisi per Jazz a Domicilio, alle ore 21,02 andrà in onda Nostalgia della luce, film di Patricio Guzmàn, in concorso a Cannes nel 2010 e distribuito solo nel 2016, evento proposto in collaborazione con I Wonder Pictures. Il deserto dell’Atacama, in Cile, per gli astronomi è il punto di congiunzione tra la terra e l’universo. Per Patricio Guzmán diventa anche il luogo d’incontro tra diverse memorie: quella di una nazione che non sta attivamente preservando la memoria storica del periodo della dittatura di Pinochet; quella del passato precolombiano e, infine, quella della terra come pianeta, con la sua conformazione geologica.
La serata di mercoledì proseguirà con l’ultima puntata dello Speciale Motus (ore 22,35). In programmazione Rit It Up, spettacolo-concerto-karaoke-manifesto realizzato nel 2019 con 15 allievi attori della Manufacture, importante scuola di arti sceniche di Losanna.
Giovedì 2 aprile, dopo un “faccia a faccia” tra la Romagna Mia di Mirko Casadei e la Romagna mia - Chinese Version di Alessia Raisi da Shanghai (dalle 19,17), alle ore 19,30 Casa Bentivoglio propone un concerto jazz del pianista Giovanni Guidi, uno tra i migliori giovani musicisti italiani, già forte di collaborazioni con i più grandi jazzisti e concerti in tutto il mondo. Segue, alle ore 20, Speciale Le belle bandiere || La Locandiera, energica rilettura del più celebre testo teatrale di Goldoni con in scena tra gli altri Elena Bucci (Mirandolina), Marco Sgrosso (Il Cavaliere di Ripafratta), Daniela Alfonso (Dejanira), Maurizio Cardillo (Il Conte d'Albafiorita). Per chiudere la serata ancora jazz, questa volta manouche (influenze gitane) alle 22,30 con il chitarrista Paolo Prosperini.
Gli eventi andranno on line sulle piattaforme regionali di EmiliaRomagnaCreativa (www.emiliaromagnacreativa.it) e Lepida Tv www.lepida.tv, canale YouTube LepidaTV OnAir, oltre che sul canale 118 del digitale terrestre e sul 5118 di Sky e sulle pagine web e social degli operatori culturali coinvolti nell’evento.
I programmi potranno subire variazioni, gli aggiornamenti sul portale www.emiliaromagnacreativa.it
In allegato: il programma da oggi a giovedì 2 aprile