Lavoro. Crisi Maccaferri, la Regione chiederà un confronto con i legali del Gruppo e il Giudice delegato e si dice disponibile a sostenere progetti di sviluppo industriale che valorizzino il patrimonio tecnologico e occupazionale: “No a speculazioni finanziarie”
Bologna – Crisi Maccaferri, la Regione chiederà un confronto con i legali del Gruppo e il Giudice delegato, si dice disponibile a sostenere progetti di sviluppo industriale che valorizzino il patrimonio tecnologico e occupazionale, dice no a speculazioni finanziarie e non esclude la possibilità di richiedere un coinvolgimento del Mise.
Il giorno dopo il primo incontro con il tavolo di crisi sul Gruppo Maccaferri in Regione, l’assessore allo Sviluppo e lavoro Vincenzo Colla precisa le posizioni della Regione.
“La Regione- ha detto Colla-, seguirà con grande attenzione gli sviluppi della crisi e chiederà un confronto con i legali del Gruppo e il Giudice delegato, affermando la disponibilità ad accompagnare e sostenere progetti di sviluppo industriale che valorizzino il patrimonio tecnologico e occupazionale”.
Colla ha anche affermato che “non ci sarà alcuna disponibilità ad accettare operazioni di semplice speculazione finanziaria” e che, data l’articolazione del Gruppo Maccaferri che va oltre i confini metropolitani e regionali e si posiziona in una dimensione nazionale e internazionale, sia per la dimensione economica che industriale, “non si esclude la possibilità di richiedere un coinvolgimento del Ministero dello Sviluppo economico”.
All’incontro di ieri sulla situazione del Gruppo hanno partecipato le organizzazioni sindacali, la Città Metropolitana rappresentata del sindaco Fausto Tinti, il sindaco di Zola Predosa Davide Dall’Omo e di Bentivoglio Erika Ferranti, oltre i Commissari delle procedure.
Nell’incontro, i sindacati hanno espresso grande preoccupazione per le prospettive industriali e occupazionali delle società del Gruppo e, grazie anche alla disponibilità dei Commissari, si è potuto fare un quadro della complessa situazione, soprattutto per le numerose diramazioni societarie che rendono difficile la ricostruzione dell‘insieme di riferimento.
L’assessore Colla riconvocherà le parti fra la fine di agosto e i primi giorni di settembre. / va.ma.