Maltempo. Continua lo stato di allerta in Emilia-Romagna per un prolungamento delle onde di piena. Sotto osservazione i Bacini dei fiumi Enza, Secchia, Panaro e Reno
Bologna - Ancora stato di allerta per rischio idraulico fino alla mezzanotte di oggi in buona parte del territorio regionale, interessato nella notte da forti piogge.
In particolare, nel corso della notte e al mattino si sono verificate precipitazioni intense sui crinali che hanno determinato un prolungamento dell’onda di piena nei bacini di Enza, Secchia, Panaro, Reno registrando anche colmi di soglia di livello due e tre. A fronte di questo quadro sul territorio si mantiene anche oggi, fino alla mezzanotte, criticità rossa per rischio idrogeologico nel parmense e nel reggiano.
Segnalazioni di smottamenti diffusi nel parmense, nel modenese e sui rilievi del bolognese, sono giunte al Centro operativo dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile.
Nel pomeriggio nel ferrarese a Sant’Agostino sarà riaperto il cavo napoleonico per il deflusso delle acque, ma in generale per la giornata di oggi è attesa l’attenuazione dei fenomeni in regione con qualche sporadica precipitazione sugli Appennini e nelle aree di pianura centro orientale. In attenuazione anche il vento che interessa l’Appennino.
Da subito sono stati attivati tutti i servizi di piena dell'Agenzia territoriale per la sicurezza e la protezione civile, mentre i tecnici dei servizi regionali sono attivi sul territorio insieme agli enti locali per il presidio delle criticità anche con mezzi e materiali.
Inoltre con l’Agenzia, stanno collaborando 30 squadre, con 123 volontari, impegnati in diverse a attività di supporto su Parma, Reggio Emilia e Modena.
Nuova allerta arancione fino alla mezzanotte di domani
Per domenica 24 gennaio il quadro meteo segnala deboli precipitazioni sulla fascia costiera e sul settore appenninico centro-orientale, nevose sopra quota 1000 metri. I fenomeni saranno in temporaneo esaurimento nelle ore serali.
I venti sono ancora sostenuti ma sotto la soglia di allerta sulle aree del crinale appenninico al mattino, in attenuazione nel corso della giornata.
Nelle zone montane interessate da parziale fusione della neve presente sul suolo sono possibili fenomeni franosi su versanti caratterizzati da condizioni idrogeologiche particolarmente fragili.
Come rilevato nell’ultimo Bollettino di Monitoraggio emesso da Arpae consultabile sul sito Allertameteo, le piogge cadute nelle prime ore del mattino sul crinale appenninico centro-occidentale hanno mantenuto livelli elevati nelle sezioni montane dei Fiumi Enza, Secchia, Panaro e Reno, causando ulteriori incrementi che si sono propagati fino alla chiusura dei bacini montani.
Nelle prossime ore è previsto un prolungamento dei colmi di piena nelle sezioni a valle.
Da questo quadro previsionale, deriva l’Allerta 16/2021, valida dalle per tutta la giornata di domenica 24 gennaio, emanata dall’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile, e dal Centro Funzionale Arpae E-R.
Nel dettaglio, l’Allerta è Arancione per criticità idraulica (piene dei fiumi) nelle seguenti zone: D1: Pianura bolognese (BO, FE, RA), F1: Pianura modenese (RE, MO), F2: Pianura reggiana (RE), F3: Pianura reggiana di Po (PR, RE), E’ Gialla per le zone H1: Bassa collina piacentino-parmense (PC, PR) e H2: Pianura piacentino-parmense (PC, PR),
L’Allerta per criticità idrogeologica (Frane) è Gialla per le seguenti zone: A1: Montagna romagnola (FC, RN), C1: Montagna bolognese (BO), E1: Montagna emiliana centrale (PR, RE, MO), G1: Montagna piacentino-parmense (PC, PR), G2: Alta collina piacentino-parmense (PC, PR).
La Protezione civile, in stretto raccordo con Arpae ER, seguirà l’evoluzione della situazione; si consiglia di consultare il livello di allerta e gli scenari di riferimento sulla piattaforma web: https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it e sul canale telegram AllertameteoER. /