Mobilità. Trasporto pubblico locale, in tutto il territorio capienze rispettate, corse potenziate e massimo controllo da parte della Regione. L’assessore Corsini: “Un risultato frutto della collaborazione con le agenzie e aziende dei trasporti e delle risorse messe in campo. Ora non bisogna abbassare la guardia, usare le mascherine e sfruttare i bus di rinforzo”
Bologna – Dopo due settimane dall’inizio dell’scuola arriva una prima promozione al trasporto pubblico scolastico dell’Emilia-Romagna. Gli autobus, da Piacenza a Rimini, grazie a un’offerta rinforzata e al lavoro di coordinamento tra agenzie e istituti scolastici sul territorio, viaggiano a capienza regolare, entro i limiti dell’80% considerando sia i posti a sedere sia quelli in piedi e nel rispetto delle norme di sicurezza.
È un bilancio positivo quello emerso oggi dal tavolo tecnico con le agenzie e le aziende dei trasporti convocato dall’assessorato regionale alla Mobilità e Trasporti, per continuare il dialogo con i territori, il monitoraggio del sistema e far fronte a eventuali problematiche dovute a questa delicata fase di ripartenza.
Nonostante la generale difficoltà legata agli orari ancora provvisori delle scuole che costringe le aziende dei trasporti a ripianificare continuamente la distribuzione dell’offerta per tamponare in tempi record le uscite degli studenti con corse extra, su tutto il territorio regionale si registra un’offerta adeguata, con autobus che viaggiano a capienza regolare e con molte corse di rinforzo negli orari di massimo afflusso, erogate anche da mezzi di trasporto privati, e spesso non adeguatamente sfruttate. Permane dunque qualche isolata criticità che sarà risolta con la partenza degli orari definitivi.
“Sugli autobus della regione è generalmente rispettato il limite dell’80% della capienza- commenta l’assessore regionale alla Mobilità, Andrea Corsini-, e le segnalazioni di sovraffollamento sono spesso il frutto di una percezione non sempre realistica, a cui si aggiunge una complessiva tendenza a non sfruttare correttamente i mezzi di potenziamento messi a disposizione. Purtroppo, abbiamo notato che i ragazzi in generale tendono a salire sul primo bus, anche se dopo pochi minuti ne arrivano altri che restano semi vuoti. Per continuare a migliorare il servizio è necessaria quindi la collaborazione di tutti- prosegue l’assessore-, la Regione è in prima linea, pronta a intervenire laddove dovessero emergere delle criticità, e continua a impegnarsi per garantire un servizio sempre più puntuale, ma l’appello che rivolgo alle studentesse e agli studenti è di fare la loro parte continuando a usare sempre la mascherina. Sono davvero molto soddisfatto del riscontro di oggi che è il frutto del dialogo proficuo con i sistemi di trasporto regionali e dell’importante sforzo di risorse, mezzi e persone messi in campo queste settimane”.
Il prossimo tavolo tecnico è in programma tra circa 20 giorni quando l’offerta complessiva del servizio sarà riprogrammata e ulteriormente potenziata a fronte dell’entrata in vigore dell’orario scolastico definitivo. /ER