Paesaggio. Un convegno, due concorsi, video e letture: parte “ViVi il Verde 2020”, rassegna regionale quest’anno on line a causa della pandemia. Le iniziative dal 20 al 22 novembre. L’assessore Felicori: “Un mondo da proteggere, conservare e valorizzare”
Bologna - Si apre venerdì 20 novembre 2020 la settima edizione della rassegna regionale “ViVi il Verde”, nata su idea dell’Istituto per i Beni Culturali della Regione, per valorizzare i tanti parchi e giardini aperti al pubblico attraverso visite guidate, incontri, conferenze, ed eventi partecipati.
Quella di quest’anno, in concomitanza con l’annuale Festa dell’Albero, sarà un’edizione particolare. Per rispettare le istanze di sicurezza e le nuove ordinanze restrittive sulla circolazione delle persone, la rassegna “en plein air” per eccellenza, sarà realizzata in diretta streaming sul sito dell’Ibc.
Il tema oggetto di indagine sarà il rapporto tra l’uomo e il verde pubblico, anche alla luce della pandemia in corso.
A inaugurarla il convegno: “Giardini, alberi... e noi. Cambia il rapporto tra uomo e natura?”, cui seguirà l’assegnazione del Premio ViVi il Verde, che andrà ai tre migliori video, pervenuti in seguito a un bando. La programmazione prevede poi la visione dei lavori dei vincitori e dei 20 video pervenuti e le prime 15 letture dei racconti brevi, che vedono protagonisti gli alberi e il verde, nell’ambito del concorso “Scritto in un giardino”. Una selezione dei racconti pervenuti sarà oggetto anche di una pubblicazione nel 2021.
“Questa rassegna, nata per la valorizzazione dei tanti parchi e giardini pubblici dell’Emilia-Romagna intesi come parte integrante del patrimonio culturale- dichiara l’assessore regionale alla Cultura e Paesaggio, Mauro Felicori- si apre quest’anno a nuove riflessioni sul rapporto tra uomo e natura, tema che ha assunto una drammatica concretezza nelle vite di tutti noi, per la prima volta impossibilitati a vivere quella parte fin troppo scontata del nostro paesaggio quotidiano, cioè i parchi, i giardini e il verde delle nostre città. La scommessa è quella di credere che proprio da questa mancanza forzata possa nascere una più forte attenzione verso questo bene comune, per la sua conservazione e valorizzazione culturale e turistica”.
Gli eventi online sono ad accesso libero sul sito dell’Istituto (ibc.regione.emilia-romagna.it). A fine rassegna i materiali rimarranno disponibili sul canale Youtube di Ibc. /CL
In allegato il programma e due foto