Relazioni internazionali. Missione istituzionale in Lussemburgo per il presidente Bonaccini: rafforzare la collaborazione in campo economico, dell’attrazione degli investimenti, tecnologico e digitale, turistico, culturale
Bologna – Missione istituzionale in Lussemburgo per il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, che in occasione della Festa della Repubblica ha risposto all’invito dell’Ambasciata d’Italia in Lussemburgo. Obiettivo della visita quello di rafforzare la collaborazione tra l’Emilia-Romagna e il Granducato in campo economico, tecnologico e digitale, all’insegna dei processi di innovazione e con particolare attenzione ai flussi turistici e all’attrazione degli investimenti.
Bonaccini ha incontrato il Ministro del Turismo, Lex Delles, il Ministro dell’Economia, Franz Fayot, e il Ministro delle Finanze, Pierre Gramegna, oltre ai vertici della Chambre de Commerce du Luxembourg e dell’agenzia governativa Luxinnovation. La missione include anche una visita al centro tecnologico di Bissen che intrattiene già intensi rapporti di collaborazione con il Tecnopolo Bologna CNR.
Nel corso degli incontri, il presidente della Regione ha esplorato con i suoi interlocutori le opportunità concrete di investimento fra i due territori, che saranno agevolati anche dal nuovo collegamento aereo diretto Lussemburgo-Bologna operato dalla compagnia di bandiera Luxair, che guarda con molto interesse al potenziale dell’Emilia-Romagna.
“Per una regione votata all’export come l’Emilia-Romagna- sottolinea Bonaccini- è sempre più importante avere relazioni internazionali forti e consolidate. Una regione, la nostra, che negli ultimi anni ha fortemente accresciuto anche la propria attrattività, con grandi Gruppi nazionali ed esteri che hanno deciso di investire nel nostro territorio avviando nuovi progetti industriali o rafforzando i propri siti produttivi. Inoltre, cultura, turismo, ricerca e innovazione, con la nostra Data Valley sempre di più hub internazionale dei Big Data e del digitale, sanità e welfare all’avanguardia, ci mettono nelle condizioni di lavorare anche col Lussemburgo a prospettive che guardino alla ripresa, con al centro sostenibilità e nuova, buona occupazione. Per questo, ringrazio l’Ambasciatore Brasioli e le autorità di Governo lussemburghesi”.
L’Ambasciatore d’Italia in Lussemburgo, Diego Brasioli, nel ringraziare il presidente Bonaccini, ha sottolineato l’importanza di tale visita, la prima nel Granducato dall’inizio della pandemia, evidenziando il ruolo della Rappresentanza Diplomatica, in stretto raccordo con la Farnesina e gli altri attori del Sistema Italia, nel sostenere le nostre imprese e le eccellenze italiane: “L’Emilia-Romagna è una delle più dinamiche regioni d’Italia e con la visita del Presidente Bonaccini si dischiudono nuovi, interessantissimi rapporti culturali, turistici ed economici con il Lussemburgo”, dichiara l’Ambasciatore.
(Nelle foto allegate, il presidente Bonaccini con l’ambasciatore Brasioli, a sinistra, e il ministro Fayot, al centro)