Territorio. Dal Governo 7 milioni di euro per negozi, imprese, attività produttive e artigianali di 79 piccoli comuni delle aree interne e appenniniche dell’Emilia-Romagna. Assessora Lori: “Un provvedimento che affianca e rafforza l’azione della Regione a sostegno di questi territori così colpiti dalla pandemia”
Nel giorno in cui la Regione dà notizia di uno stanziamento di 14 milioni di euro per sostenere la ripartenza nei comuni montani delle province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ravenna, Forlì-Cesena e in quelli del Basso ferrarese, l’assessora regionale alla Montagna, aree interne e programmazione territoriale Barbara Lori esprime il proprio apprezzamento per il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che stanzia 210 milioni per oltre 3mila comuni con meno di 5mila abitanti situati nelle aree più periferiche, a partire da quelle appenniniche. Una misura che in Emilia-Romagna si traduce in uno stanziamento di 7 milioni di euro nel triennio 2020-2022 a beneficio di 79 piccoli Comuni in tutte le province, grazie ai quali potranno essere finanziati interventi di ristrutturazione, ammodernamento, acquisto di macchinari e attrezzature, spese di gestione da parte di negozi, imprese, attività produttive e artigianali.
“Regione e Governo insieme per il rilancio di questi territori, per creare occasioni concrete di lavoro e di crescita – sottolinea Lori –. La montagna è al centro delle politiche regionali come dimostrano le tante misure avviate, dall’abbattimento o azzeramento dell’Irap, ai contributi per acquistare o ristrutturare casa in Appennino. Questo provvedimento nazionale va nella stessa direzione e contribuisce a rendere ancora più efficace il nostro impegno”./PF