Turismo e Agroalimentare. Spettacoli, degustazioni e tante novità alla 24^ edizione de ‘La festa Artusiana’, nell’anno del bicentenario della nascita di Pellegrino Artusi. Corsini-Mammi “Una settimana di appuntamenti per celebrare uno dei cittadini più illustri della Romagna, un nuovo format tra sicurezza, gusto e qualità”

Dal 1 al 9 agosto a Forlimpopoli (FC). Presentato oggi, in video conferenza stampa dalla sala riunioni virtuale ‘Agenzia Stampa’, il programma della rassegna dedicata allo scrittore e agronomo romagnolo. Presenti anche la sindaca di Forlimpopoli, Milena Garavini, e, in video collegamento, la presidente di Casa Artusi, Laila Tentoni
28/07/2020 12:20

Bologna – Il 4 agosto 1820 nasceva a Forlimpopoli Pellegrino Artusi. Sono passati duecento anni, e la Romagna celebra l’anniversario della nascita del padre della cucina italiana, conun’edizione speciale de La festa Artusiana, in scena dal 1 al 9 agosto a Forlimpopoli.

Convegni, mostre, spettacoli, degustazioni, premiazioni, ma anche la presentazione di un francobollo dedicato ad Artusi e una nuova formula di programma per vivere la festa in piena sicurezza. Questi gli ingredienti al centro della edizione numero 24 della rassegna, realizzata con il contributo della Regione e il patrocinio del Ministero delle politiche agricole e presentata oggi in video conferenza stampa dagli assessori regionali Andrea Corsini (Turismo), Alessio Mammi (Agricoltura), dalla sindaca di Forlimpopoli, Milena Garavini e, in collegamento da remoto, dalla presidente di Casa Artusi, Laila Tentoni.

“Il 2020 è un anno importante per le celebrazioni illustri della nostra Regione- commenta l’assessore, Andrea Corsini-. Oltre al bicentenario della nascita di Pellegrino Artusi si festeggiano anche gli anniversari di altre grandi personalità della Romagna come Federico Fellini, Tonino Guerra, Secondo Casadei che vanno a impreziosire la proposta turistica della riviera con una serie di appuntamenti e ospiti all’insegna della cultura e dell’arte in genere. La produzione letteraria di Pellegrino Artusi, poi, ha saputo scavalcare il tempo continuando a fare scuola, stimolare la fantasia degli chef e far parlare nel mondo la cucina emiliano-romagnola. Si tratta quindi di una doppia festa, perché, nonostante i mesi difficili dovuti all’emergenza sanitaria, siamo riusciti comunque a omaggiarlo con un bel programma che, tutelando la sicurezza dei partecipanti, non rinuncia affatto alla qualità”.

“Pellegrino Artusi è stato un grande scrittore, un raffinato agronomo che ha valorizzato con sapienza, e l’ironia che contraddistingue i romagnoli, i prodotti, i sapori e i colori della sua terra. E’ stato anche un importante divulgatore di cultura per il nostro paese perché, attraverso la diffusione dei suoi manuali, ha contribuito a rafforzare e a unificare la lingua italiana – spiega l’assessore, Alessio Mammi-. Basti pensare al suo manuale ‘La scienza in cucina e l’arte di mangiare bene’, meglio noto come l’Artusi, che a distanza di 130 anni dalla sua prima pubblicazione, resta ancora oggi il capostipite dei manuali della cucina. 790 ricette che il mondo ci invidia, realizzate con le eccellenze della nostra agricoltura”.

Tra le principali novità dell’edizione 2020, gli show-cooking con i grandi chef (Cristian Pratelli, Silver Succi, Elide Pastrani e Flavio Ceroni, Enrico Croatti, Carla Brigliadori, Maurizio Marocco, Luisanna Masseri e Mattia Borroni) che tutte le sere presentano l’arte della loro cucina, e il tentativo di entrare nel Guinness dei Primati con la “Sfoglia più lunga del mondo” battendo l’attuale record di 130 metri.

La Festa Artusiana conferma poi gli appuntamenti che, da tradizione, ne animano il programma: il Premio Marietta per cuochi non professionistie Marietta ad Honorem (quest’anno la madrina della manifestazione sarà Maria Pia Timo), gli spettacoli con gli illusionisti Alberto Giorgi & Laura, il recital di Maria Pia Timo, la clowneria di Nando e Maila, la comicità degli Appiccicaticci, l’omaggio poetico a Federico Fellini di Federico Pieri, le invenzioni teatrali di Veronica Gonzales, il trasformismo di Alto livello e poi gli stand dei ristoranti per degustare speciali ricette con un’area mercato dedicata all’acquisto di prodotti di qualità.

Inoltre, durante i giorni de La Festa Artusiana, faranno tappa a Forlimpopoli anche il road show sull’ enogastronomia Tramonto DiVino, che il 4 agosto trasforma Piazza Garibaldi in una magica arena dove i prodotti DOP e IGP regionali, interpretati alla moda artusiana dagli chef stellati dell’Associazione Chef to Chef, duettano con le eccellenze enologiche della Guida Emilia Romagna da Bere e da Mangiare, e la rassegna culturale diretta da Elisabetta Sgarbi La Milanesiana, il 5 agosto, con le letture e dialogo con Oscar Farinetti, Camilla Baresani, Giulio Ferroni, la proiezione dell’’Arte in cucina’ di Angela Ricci Lucchi (2020), e il concerto di Extraliscio con special guest Orietta Berti.

“Siamo entusiasti– conclude la sindaca di Forlimpopoli, Milena Garavini–, di poter festeggiare il duecentesimo anniversario della nascita del nostro illustre concittadino e di poterlo fare con un programma di grande qualità e garantendo le norme sanitarie che il momento impone. Abbiamo lavorato sodo con le tantissime realtà che hanno in diversi modi contribuito a costruire il programma e a loro va il mio personale ringraziamento”.

Infine il 4 agosto, proprio nel giorno del compleanno dell’artista, ci sarà la presentazione del francobollo emesso in occasione del bicentenario della nascita di Artusi. /ER

 

 

In allegato: foto della conferenza stampa, locandina, e programma completo della rassegna

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ultima modifica 2021-05-14T08:16:19+01:00
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