Cultura. Torna a salpare la nave di "Moby Dick" del Teatro dei Venti: tournée nei Paesi Balcanici con il sostegno della Regione Emilia-Romagna
Bologna - La nave di “Moby Dick” del Teatro dei Venti prende di nuovo il largo dopo due anni di sosta forzata, e torna in scena per una tournée all'estero con sei tappe nei Paesi Balcanici: Romania, Bosnia-Erzegovina, Montenegro e Croazia. Una tournée realizzata con il contributo della Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con Ater Fondazione e con l’Istituto Italiano di Cultura di Zagabria.
“Moby Dick” porta in piazza la nave del capitano Achab e la sua ossessione per la Balena bianca con una grande macchina teatrale e un cast di venti artisti, tra attori, musicisti, acrobati e macchinisti.
Come in un grande cantiere navale, asse dopo asse, sagole, cime e palanchi, i marinai iniziano a costruire la nave, scheletrica, irreale: è il Pequod, che con un minuzioso lavoro di macchineria teatrale diventerà balena.
Per tutto lo spettacolo si avvicendano lotte, fortunali, scorribande, emergono caratteri, affiorano storie. Su tutti pesa l’ombra di Achab e il suo oscuro desiderio di vendetta, fino al faccia a faccia e lo scontro finale con Moby Dick.
Il Teatro dei Venti con questo lavoro ha compiuto una ricerca artistica pluriennale negli spazi urbani, affrontando i temi di un classico della letteratura mondiale che, come scrive Pavese nell’introduzione al romanzo con la sua traduzione, è “l’allegoria della spasmodica ricerca, della sete di conoscenza e di vendetta, del rapporto tra bene e male, della ferocia e forza devastante della natura e dell’uomo”.
Il progetto artistico è stato premiato nel 2019 con il Premio Ubu per l'allestimento scenico, attribuito al regista Stefano Tè e agli scenografi Dino Serra e Massimo Zanelli, con il premio Rete Critica per l'organizzazione e la progettualità e con il Last Seen 2019, spettacolo dell'anno per la rivista Krapp's Last Post.
Per il 2021 la Regione ha impegnato oltre 227.000 euro per 15 progetti con un bando per il sostegno allla promozione culturale all’estero promossa da Enti pubblici, istituzioni, asssociazioni, professionisti e imprese, oltre a ulteriori 50.000 euro per altri 15 progetti nell’ambito della nuova mansione attribuita ad Ater Fondazione di promozione internazionale.
Il programma
Il 28 e 29 agosto “Moby Dick” sarà a Sibiu, ospite del FITS, uno dei più importanti festival internazionali di teatro (in Piata Mare, con repliche rispettivamente alle 20.45 e alle 20.15). Nella cornice della manifestazione, la compagnia parteciperà al "Sibiu Performig Arts Market", vetrina e occasione di scambio con operatori e artisti provenienti da tutto il mondo.
Il 4 settembre sarà a Sarajevo (in Piazza Susan Sontag, ore 18.00), per il MESS, uno dei più longevi Festival dei Balcani, quest’anno giunto alla sessantunesima edizione.
L'8 settembre Moby Dick approderà a Podgorica, per il FIAT - Festival Internacionalnog Alternativnog Teatra (orario e luogo in via di definizione).
Il 12 settembre sarà la volta di Zagabria (ore 21.00, nella Piazza antistante il Teatro Nazionale Croato), mentre la seconda tappa in Croazia sarà a Pola, il 16 settembre, per il PUF International Theatre Festival (ore 19.30, luogo in via di definizione). /BM