Crisi Saga Coffee. L’assessore Colla sulla chiusura dell’azienda di Gaggio Montano nell’Appennino bolognese: “La decisione annunciata è inaccettabile, già la prossima settimana convocheremo sindacati e impresa. L’attività non si deve fermare”
Bologna – “Quanto annunciato è inaccettabile: la Regione è pronta ad aprire già dalla prossima settimana un confronto, con le forze sindacali e i vertici della Saga Coffee di Gaggio Montano. Siamo vicini alle lavoratrici e ai lavoratori e saremo al loro fianco per difendere il lavoro e la produzione in un’area fragile come quella della montagna bolognese, che non si può permettere di avere una cesura di tale portata, sociale ed economica”.
Così l’assessore regionale allo Sviluppo economico e Lavoro, Vincenzo Colla, dopo l’improvviso annuncio dell’azienda di voler cessare l’attività nell’area, con lo stop della produzione entro il 31 marzo e la chiusura definitiva dello stabilimento entro la fine del 2022.
“Questa decisione è inaccettabile. Sia per gli sforzi messi in campo in questi anni da istituzioni, sindacati e forze economiche per quell’azienda, per la quale anche la Regione Emilia-Romagna ha sostenuto investimenti. Sia– ha aggiunto Colla- in un momento così complesso e delicato dove si sta cercando, assieme, di uscire dalla situazione critica lasciataci da un anno e mezzo di pandemia. Mentre stiamo registrando una crescita in tutti i settori, è assurdo che un'azienda annunci, dall'oggi al domani, che vuol chiudere una simile attività. Hanno perfettamente ragione le organizzazioni sindacali: non c'è un problema di mercato, manca solo una volontà industriale per far reggere un'impresa strategica per l’intero territorio, che ha una importante produzione e tante valide competenze”. /gia.bos.