Territorio. Riapre la bocciofila ‘Bruno Vicentini’ di Correggio (Re), intervento di messa in sicurezza sismica finanziato dalla Regione con 750mila euro. Bonaccini: “Messe le comunità locali nelle condizioni di recuperare luoghi importanti per la socialità”
Bologna – Un importante intervento di rispristino e adeguamento sismico ha reso più sicura la bocciofila ‘Bruno Vicentini’ di Correggio, in provincia di Reggio Emilia, restituendola alla comunità. Questo dopo i danni provocati dalle scosse del terremoto del 20 e 29 maggio 2012.
Questa sera nella cittadina della bassa reggiana la cerimonia di inaugurazione dell’impianto con il presidente della Regione e Commissario delegato alla ricostruzione, Stefano Bonaccini, assieme alla sindaca Ilenia Malavasi e i dirigenti del Gruppo Sportivo Correggese.
L’intervento è stato finanziato con il contributo della Regione di 750 mila euro, con risorse destinate alle attività produttive.
“Siamo orgogliosi del lavoro fatto insieme sulla ricostruzione. Possiamo toccare con mano- afferma il presidente Bonaccini- la qualità di quanto ripristinato in questi anni, grazie all’impegno di tecnici, amministratori locali, realtà associative e istituzioni religiose. Collaborare insieme, con un obiettivo condiviso, ci ha permesso di raggiungere i risultati che avevamo fissato. Rinascono spazi che per la funzione che svolgono rappresentano spesso il cuore pulsante delle comunità colpite dal terremoto. Le abbiamo messe nelle condizioni di svolgere un’opera preziosa di ricucitura sociale e territoriale, più che mai necessaria anche per uscire dalla pandemia che ha duramente colpito tutte le attività”.
I lavori di ripristino e adeguamento sismico hanno permesso la realizzazione di particolari armature in ferro all’interno della struttura. L’impianto ospita quattro piste coperte e una tribuna che può contenere fino a 400 persone.
La bocciofila ‘Bruno Vicentini’, è stata costituita nel 1964, mentre l’impianto sportivo è stato costruito nel 1967. / gia.bos.